La visione di Enzo #Ferrari e i suoi sogni di bambino diventati realtà in una storia unica che racchiude la sua passione, la cura per i dettagli e lo stile, inconfondibile, della Casa di Maranello. Lo spettacolo Rosso 70 è stato il momento apicale della prima giornata delle celebrazioni dei 70 anni della Ferrari sulla pista di Fiorano e ha incantato gli oltre 4mila ospiti che non si sono lasciati dissuadere dalla pioggia.
A iniziare la serata è stato il saluto del Presidente Sergio Marchionne che ha dato il benvenuto agli ospiti giunti da ogni parte del mondo prima di lasciare il palco ai cadetti dell’Accademia Militare di Modena che hanno eseguito alzabandiera e inno nazionale. Lo show ha poi condotto gli spettatori attraverso la vita e la visione di Enzo Ferrari.
La parte centrale dello spettacolo ha raccontato la storia del costume e della società degli ultimi 70 anni, che è indissolubilmente intrecciata con quella della Ferrari, da sempre un’icona di stile nel mondo. Sul palcoscenico si sono dunque alternate la 125 S, la prima vettura realizzata, la 250 California degli Anni 50, la 250 GTO del 1962, leggendaria anche nelle vittorie in pista, la 512 BB, la mitica Testarossa, diventata ancora più celebre grazie a videogame e telefilm americani, la F50, la Enzo e LaFerrari Aperta, vettura iconica dei 70 anni Ferrari.
Spazio anche alla passione con un monologo dell’attore irlandese Liam Cunningham, uno dei protagonisti della seria Tv “Il Trono di Spade”, che ha portato alla parte dello spettacolo dedicata alle corse, di Formula 1 ma non solo, e al saluto ai campioni della Scuderia di ogni tempo. Poi sono saliti sul palco Kimi Raikkonen e Sebastian Vettel. Infine il video tributo al grande Michael Schumacher, che continua da anni una lunga battaglia per la vita. Lo show si è concluso con uno spettacolare pit stop virtuale cui ha partecipato con una Ferrari di Formula 1 anche il pilota Marc Gené e con un crescendo di emozioni offerto da ballerini, acrobati e percussionisti che hanno accompagnato i clienti al concerto di Jamiroquai che ha concluso la serata.
La giornata si era aperta a Modena con il pranzo all’Accademia per i clienti partecipanti al Concorso di eleganza e con l’arrivo di 500 Ferrari provenienti da tutta Europa. Prima di cena è andata in scena invece la più importante asta monomarca mai celebrata, con 35 vetture del Cavallino Rampante tra le quali LaFerrari Aperta battuta a 8.3 milioni di euro e il cui ricavato sarà devoluto a Save the Children per la scolarizzazione dei bambini più in difficoltà.
Redazione MotoriNoLimits