Sette settimane dopo l’inizio della stagione in Qatar, Alpine Endurance Team ha corso a Imola nel secondo round del FIA WEC. Determinato a riprendere posizioni in classifica, il team francese ha effettuato tre sessioni di prove libere prima di affidare il volante a Charles Milesi e Mick Schumacher per le qualifiche. Entrambi hanno fatto la prima doppia apparizione dell’Alpine A424 nell’Hyperpole, dove Mick Schumacher ha chiuso al sesto posto con la #36 e Charles Milesi all’ottavo con la #35.
Frédéric Makowiecki (#36) e Ferdinand Habsburg (#35) hanno iniziato la gara con pneumatici a mescola media. I due piloti erano settimo e ottavo prima che l’austriaco venisse penalizzato per un’infrazione alla ripartenza durante una neutralizzazione. Ferdinand Habsburg è stato poi rallentato, costretto ad attraversare la ghiaia per evitare una collisione con la Cadillac #12 e la Peugeot #93.
Sono poi entrati in scena Charles Milesi (#35) e Jules Gounon (#36). Grazie a un pit-stop ben programmato, Jules Gounon è salito al quinto posto. Nel frattempo, Charles Milesi si è avvicinato alla Top Ten, superando la Cadillac n°12 e la Porsche n°99 su un circuito in cui le opportunità di sorpasso sono rare. I due piloti hanno effettuato un doppio stint e Jules Gounon ha effettuato un overcut con la Ferrari n°50 sotto un cielo sempre più nuvoloso.
Mick Schumacher (#36) e Paul-Loup Chatin (#35) hanno iniziato i loro stint sulle Alpine A424 rispettivamente in settima e undicesima posizione. Dopo l’intervento della safety car, il tedesco è salito al quinto posto. Altrettanto combattivo, Paul-Loup Chatin ha guadagnato due posizioni in pista prima di effettuare un pit stop prolungato a causa di un problema che ha richiesto la sostituzione della carrozzeria posteriore.
La durata degli ultimi due stint è stata calcolata per mantenere una buona posizione in pista sino alla fine della gara. Mick Schumacher è uscito per l’ultima volta dalla corsia dei box in decima posizione. In un emozionante arrivo in volata di 35 minuti, l’auto #36 è risalita al terzo posto a otto minuti dalla fine, dopo che i suoi rivali avevano fatto le ultime soste ai box per raggiungere il traguardo. Il pilota tedesco è stato il più veloce in pista, il che gli ha permesso di conquistare il primo podio stagionale di Alpine. Utilizzando una strategia diversa, la #35 ha effettuato un ultimo pit-stop a tredici minuti dalla bandiera a scacchi e ha infine concluso al tredicesimo posto dopo una serie di alti e bassi.
Forte di questo secondo podio per la A424 nel Campionato Mondiale FIA di Endurance, Alpine Endurance Team si recherà in Belgio per il terzo appuntamento in calendario, la 6 Ore TotalEnergies di Spa-Francorchamps (8-10 maggio).
Frédéric Makowiecki: “Sono molto soddisfatto di come abbiamo lavorato per migliorare le nostre prestazioni. Avevamo bisogno di una gara solida per confermare il lavoro svolto. Abbiamo affrontato alcuni momenti difficili, ma siamo stati in grado di rispondere quando era necessario, con una strategia che alla fine era migliore di quella degli altri. Tuttavia, dobbiamo continuare a impegnarci, soprattutto dal punto di vista operativo. Oggi siamo riusciti a prendere le decisioni giuste al momento giusto nelle ultime ore, ora dobbiamo farlo per tutta la durata della gara”
Jules Gounon: “Questo podio premia il duro lavoro svolto durante l’inverno e sottolinea i nostri progressi con i pneumatici. Abbiamo montato le gomme soft molto presto per favorire i giri veloci su questo circuito dove la posizione in pista è fondamentale. Le neutralizzazioni non hanno aiutato, ma sono riuscito a mantenere la mia posizione. La strategia del team è stata eccellente alla fine della gara e Mick l’ha sfruttata appieno“.
Mick Schumacher: “È stata una bella gara e sono molto contento del risultato finale. La cosa più importante è ottenere punti preziosi e credo che la nostra strategia sia stata la chiave oggi, insieme all’aiuto di alcuni incidenti che ci sono stati davanti a noi. Abbiamo ottenuto un risultato che inizialmente non credevamo possibile e possiamo essere orgogliosi dei progressi fatti finora. Continuiamo a lavorare sodo per sfruttare questa scia a Spa e Le Mans“.
Nicolas Lapierre, Direttore Sportivo Alpine Endurance Team: “Possiamo essere molto soddisfatti di essere saliti sul podio al secondo appuntamento della stagione. È stata una gara estremamente competitiva su un circuito atipico dove i sorpassi sono estremamente difficili. Pertanto, la strategia e la posizione in pista erano fondamentali e la squadra ha fatto un buon lavoro in questi settori. L’auto n°36 ha disputato una gara impeccabile, finendo sul podio, mentre la n°35 ha perso terreno a causa di una penalità e di alcuni errori. Nel complesso, si tratta di un risultato positivo in vista di Spa. Sappiamo che dobbiamo ancora migliorare in diverse aree“.
Classifica 6 Ore di Imola
- Ferrari AF Corse n°51
- Alpine Elf Endurance Team n°36
- Alpine Elf Endurance Team n°35
Campionato Mondiale Endurance piloti Hypercar
- Calado / Giovinazzi / Pier Guidi – 50 punti
- Gounon / Makowiecki / Schumacher – 15 punti
- Chatin / Habsburg / Milesi – 0 punti
Campionato Mondiale Endurance costruttori Hypercar
- Ferrari – 92 punti
- Alpine – 15 punti