E’ sempre la presentazione più attesa e la Scuderia Ferrari ha scelto di giocare in casa, svelando davanti ai tifosi la SF-23, la monoposto con cui correrà il campionato del mondo 2023, la vettura numero 69 costruita per la Formula 1. Live sui canali social e su Sky, il lancio – aperto dall’Inno di Mameli – non è stato semplicemente statico, ma seguito dallo shakedown a sorpresa sul circuito di casa.
La SF-23 è stata svelata prima attraverso un video, presenti il Team Principal Fred Vasseur e i piloti Carlos Sainz e Charles Leclerc. Al termine del filmato gli appassionati hanno poi saputo che la monoposto avrebbe percorso i suoi primi chilometri di lì a pochi minuti, come non accadeva dal 2017. Per la scelta del pilota incaricato di guidare per primo ci si è affidati alla sorte. Fred Vasseur ha infatti lanciato una moneta molto speciale, che aveva i numeri di Leclerc e Sainz, il 16 e il 55, sulle due facce. A vincere il sorteggio su chi dovesse guidare la SF-23 per i primi due giri è stato Charles, mentre Carlos ha dovuto attendere ma ha comunque avuto modo di percorrere un giro in più una volta, come stabilito dai due piloti in un siparietto con Vasseur.
Meet SF-23, #Tifosi!
Introducing our 2023 challenger 🏎 #SF23 pic.twitter.com/O9uNS7mAIC
— Scuderia Ferrari (@ScuderiaFerrari) February 14, 2023
Cinquecento tifosi stati ospitati su una tribuna appositamente allestita sulla pista di Fiorano per celebrare il ritorno agli eventi in presenza dopo due anni di presentazioni virtuali da remoto. Sugli spalti hanno dunque trovato posto alcuni membri degli Scuderia Ferrari Club, ma anche diversi studenti del Muner – la Motorvehicle University of Emilia-Romagna – e gli allievi dell’Istituto di Istruzione Superiore “Alfredo Ferrari” accompagnati dai loro insegnanti che si sono ritrovati a tu per tu con Charles Leclerc e Carlos Sainz per una breve chiacchierata prima del lancio della vettura.
Nessuna sorpresa choc per la livrea, dove come sempre domina il rosso – una delle poche certezze nella vita – ma con delle novità: la SF-23 presenta diversi inserti in carbonio, il logo con la “Effe lunga” sull’ala posteriore e un colore rosso tutto nuovo, che è stato creato da Ferrari Design per entrambe le vetture ufficiali che saranno impegnate in un campionato del mondo. Sulla vettura di Formula 1 sarà in versione opaca, mentre sarà lucido sulla 499P, la Hypercar impegnata nelle competizioni endurance.
Una presentazione importante perché la prima per Fred Vasseur, al lavoro per risolvere i problemi di affidabilità e strategia che hanno messo fine alle speranze iridate nel 2022. Ma il boss è tranquillo e ha detto che nelle prime settimane in Ferrari ha visto che la squadra ha tutto quello che occorre per vincere. “Nelle ultime cinque settimane, da quando sono arrivato qui a Maranello, ho avuto la possibilità di conoscere molti membri del team e posso dire che abbiamo un grande gruppo di persone nel quale la motivazione è altissima. Oggi siamo pronti a presentare la nostra vettura 2023 insieme ai nostri partner e alla presenza dei tifosi e sono molto soddisfatto dell’aspetto della macchina: adoro il nuovo colore rosso e il logo con la “effe lunga” sull’ala posteriore, che ci ricorda la nostra storia. Ma tra pochissimo la nostra attenzione si sposterà su velocità e prestazione. Abbiamo due piloti di talento, entrambi desiderosi di vincere e in possesso delle capacità necessarie per raggiungere l’obiettivo di aggiudicarsi il campionato. Di certo non sarà un compito facile perché i nostri rivali avranno esattamente lo stesso traguardo. Dobbiamo mantenere sempre la giusta mentalità e lavorare con costanza per essere migliori domani di quanto siamo oggi”.
Charles Leclerc: “Tutto il team ha lavorato molto sulla nuova monoposto e vederla per la prima volta è semplicemente fantastico. L’inizio della stagione è molto vicino, e questo è sempre un momento emozionante. Poterla guidare qui a Fiorano oggi, condividendo l’esperienza con i nostri tifosi e i nostri partner, è stato bellissimo anche se ovviamente per fare delle valutazioni dobbiamo aspettare i primi giri veri nei test. Il nostro obiettivo per questa stagione sarà fare meglio della precedente, portare a casa più vittorie ed essere più costanti. L’obiettivo più grande sarà vincere entrambi i campionati e faremo di tutto per riuscirci“.
Carlos Sainz: “Avere la possibilità di svelare l’auto davanti ai nostri tifosi è stato grandioso per me visto che questo è il mio primo evento di lancio in presenza da quando sono entrato a far parte della Scuderia. Vorrei ringraziare tutte le persone che si sono unite a noi in un giorno così speciale, sia qui che online in tutto il mondo. Questa vettura è il risultato del duro lavoro e della passione che ogni membro del team ci ha messo negli scorsi mesi e sembra un ulteriore passo avanti. Il nostro obiettivo non può che essere spingere al massimo e provare a portare ancora più vittorie, essere sempre competitivi e lottare per i entrambi i campionati del mondo. Non vedo l’ora di scendere in pista per la prima volta in Bahrain e di dare il via a questa nuova stagione“.
Enrico Cardile, Head of Chassis Area: “La nostra vettura 2023 dal punto di vista progettuale è un’evoluzione di quella dello scorso anno, anche se in realtà è stata completamente ridisegnata. Sotto il profilo aerodinamico, abbiamo aumentato il carico verticale, per adattarci ulteriormente alle nuove normative e ottenere le caratteristiche di bilanciamento desiderate. Anche le sospensioni sono state ridisegnate, per supportare l’aerodinamica e aumentare la gamma di regolazioni che possono essere apportate alla vettura in pista. I cambiamenti più evidenti sono nell’area delle sospensioni anteriore dove siamo passati a un tirante basso. Anche l’ala anteriore è diversa, così come la costruzione del muso, mentre la carrozzeria è una versione più estrema di quanto visto la scorsa stagione“.
Enrico Gualtieri, Head of Power Unit Area: “Il lavoro di preparazione per la nuova stagione è solitamente uno dei periodi più impegnativi dell’anno e questo inverno non ha fatto eccezione. Le Power Unit sono congelate dallo scorso anno, compresi i fluidi, olio e carburante, e le uniche modifiche consentite sono quelle legate all’affidabilità, che è stato il nostro tallone d’Achille la scorsa stagione. Ci siamo concentrati sul motore a combustione interna e su quelli elettrici e abbiamo cercato di capitalizzare l’esperienza maturata in pista la scorsa stagione esaminando tutti i dati e i segnali di debolezza dei componenti utilizzati. Abbiamo anche rivisto le nostre procedure di assemblaggio. Abbiamo cercato di capire le cause alla radice dei problemi che abbiamo incontrato in pista e utilizzando tutti gli strumenti a nostra disposizione per cercare di risolverli. Il lavoro ha coinvolto tutti gli ambiti, dalla progettazione alla sperimentazione per provare e testare nuove soluzioni in tempi brevissimi. È stato uno sforzo notevole, finalizzato sul miglioramento continuo dei componenti per cercare di raggiungere il livello di affidabilità richiesto“.
C’è chi grida al fenomeno per la presentazione con shakedown, ma ce ne ricordiamo diverse, di diversi team… Comunque una bella cosa per i tifosi presenti che adesso hanno solo una speranza, quella di sentire l’inno di Mameli più volte a fine gara (possibilmente per celebrare la conclusione di stagione, visto che non succede dal 2007 per il Titolo Piloti e dal 2008 per il Costruttori) e non solo al battesimo della SF-23…
Barbara Premoli