Charles Leclerc è stato l’assoluto protagonista del GP dei Gran Bretagna a Silverstone. Il pilota monegasco ha preso la testa della gara al primo giro dopo l’incidente tra Max Verstappen e Lewis Hamilton ed è riuscito a rimanere al comando fino a tre tornate dal termine, quando ha dovuto cedere il passo a Hamilton, forte di un passo incontenibile con la gomma Hard. La gara di Carlos è stata più difficile. Lo spagnolo in partenza è salito subito dalla decima all’ottava posizione e aveva il passo per stare davanti alle McLaren. Sfortunatamente un pit stop lento lo ha rimandato in pista alle spalle della seconda vettura inglese, quella di Daniel Ricciardo, che aveva una velocità di punta elevatissima. Carlos si è quindi dovuto accontentare di un sesto posto che non rende onore allo stato di forma odierno del pilota e della vettura. Per Leclerc si tratta del primo podio dell’anno, il 13° della sua carriera, coronato dalla soddisfazione di essere stato scelto dal votato dal pubblico “Driver of the Day”. Quello odierno è il miglior bottino di punti della stagione della Scuderia grazie al secondo posto di Charles e al sesto di Carlos. Il Mondiale ora si ferma per una settimana: si torna in pista l’1 agosto nel GP di Ungheria all’Hungaroring.
Charles Leclerc: “Mi è sfuggita la vittoria negli ultimi giri. Sono deluso, ma in questi casi bisogna concentrarci sugli aspetti positivi. È stata una gara impegnativa. Nel primo stint, ho dovuto fare alcuni cambi sul volante per gestire i tagli del motore. Dopodichè, ho fatto quello che dovevo. Sono riuscito ad allungare sui miei inseguitori e a condurre la gara praticamente fino alla fine. Purtroppo Lewis era più competitivo sulle Hard. Sapevo che aveva più ritmo mentre si avvicinava, e onestamente non potevo fare molto di più. Di contro, siamo stati i più veloci sulle Medium, cosa che non ci aspettavamo. È stato impressionante. Sulle Hard avevamo meno vantaggio, ma abbiamo comunque mantentuto un ottimo passo. Sono molto orgoglioso di come abbiamo lavorato, e il team è stato davvero speciale. Ci siamo guadagnati il podio, ci saremmo meritati una vittoria e continueremo a spingere per coglierla alla prima occasione.”
Carlos Sainz: “Di sicuro non è stata la migliore delle gare possibili, ma in generale quello di oggi è davvero un ottimo risultato per il team, con tante cose positive da portare a casa. La macchina era forte e aveva un buon bilanciamento, segno che tutto il lavoro che abbiamo fatto sul setup sta dando i suoi frutti. Entrambe le partenze sono state buone e mi hanno permesso di lottare con Ricciardo. Passarlo in pista però era davvero difficile. Avevo aria sporca in curva, quindi non potevo avvicinarmi abbastanza, e nei rettilinei ci mancava velocità di punti. Dopo il suo pit stop, in aria pulita ero davvero veloce e sono riuscito a fare virtualmente l’overcut su di lui prima di fermarmi anche io. Purtroppo il pit stop è stato lento. Il team quest’anno ha fatto sempre ottimi pit stop, sono cose che capitano. Ho fatto del mio meglio per sorpassare la McLaren nel secondo stint, ma abbiamo avuto lo stesso problema del primo, e così ho chiuso sesto. Bravissimo Charles, che è quasi riuscito a portare a casa una vittoria! Questa gara ci dà buone sensazioni per l’Ungheria e per la seconda parte della stagione. Continuiamo a spingere.”
Mattia Binotto, Team Principal: “È positivo il bilancio di questo Gran Premio, non tanto per il risultato finale quanto per i progressi che abbiamo fatto come squadra. Dopo la gara in Francia c’è stata una buona reazione di tutto il gruppo. Sappiamo bene che non è ancora abbastanza per lottare stabilmente per le prime posizioni – ci sono due vetture che sono più veloci di noi – ma è importante lavorare nella giusta direzione. Charles è stato autore di una gara fantastica, così come lo era stata la sua prestazione già venerdì e sabato. Capisco il suo dispiacere perché fa male perdere una vittoria a pochi chilometri dall’arrivo ma deve essere contento di quello che ha fatto vedere in questi tre giorni. Carlos ha disputato una prova molto solida: peccato che il problema tecnico alla pistola in occasione della sua sosta gli abbia fatto perdere almeno una posizione nell’ordine d’arrivo. Ora concentriamoci sulla prossima gara, in Ungheria. Su una pista molto diversa da questa vogliamo confermare i progressi che si sono visti negli ultimi Gran Premi.“
Redazione MotoriNoLimits