6 Ore del Fuji da archiviare in fretta per la Ferrari: una foratura ha rovinato la corsa della vettura 51 dopo meno di un’ora di gara, mentre un contatto con la vettura di classe LMP2 #31 ha rovinato la giornata di Sam Bird e Davide Rigon che erano al comando a poco più di un’ora dal termine. Alla fine sono arrivati il quarto posto per la 488 #51 e il decimo per la #71.
GTE-Pro. La partenza per le due Ferrari, che occupavano la terza fila, ha avuto esito opposto: sul bagnato James Calado è scattato alla grande sulla vettura 51, superando la Ford #67 e piazzandosi in quarta posizione dietro alla BMW #82 e alle due Aston Martin. Davide Rigon, sulla Ferrari 71, ha perso diverse posizioni, anche a causa di un leggero contatto, ed è finito al decimo posto, iniziando una rimonta a suon di sorpassi. Prima del termine della prima ora, foratura per Calado, che è riuscito a rientrare al box passando alle slick, ma proprio in quel momento l’incidente della Ferrari #70 di Motoaki Ishikawa ha costretto la direzione gara a fare entrare la Safety Car bloccando la #51 in pitlane e facendole perdere, di fatto, un giro. Poco dopo James è rientrato nel giro del leader iniziando una rimonta che ha portato la vettura a lottare nelle posizioni a ridosso del podio. Nel finale Alessandro Pier Guidi ha ceduto nuovamente la vettura a Calado, che ha recuperato fino alla quarta posizione, superando la Porsche #91 di Gianmaria Bruni a meno di mezz’ora dal termine. Sulla vettura 71 Davide Rigon ha ceduto il posto a Sam Bird che in un doppio stint eccezionale ha superato in sequenza la Porsche #92 di Michael Christensen, la Ford #67 di Andy Priaulx e la BMW #82 di Tom Blomqvist, fino a salire in prima posizione. La vettura 71 sembrava lanciata verso la prima vittoria della stagione, quando a poco più di un’ora dal termine è stata coinvolta in un incidente con la vettura di classe LMP2 che ha costretto la 488 GTE al box per 4 giri. Rigon ha poi portato la Ferrari al 10° posto di classe, raccogliendo un punto.
GTE-Am. La classe GTE-Am ha visto le Ferrari brillare a tratti, salvo poi subire il ritorno degli avversari nella parte finale. La 488 GTE #70 di MR Racing è uscita subito di scena a causa dell’esplosione della posteriore destra, mentre sia la 54 di Spirit of Race sia la 61 di Clearwater Racing sono state al comando prima di perdere posizioni nella parte finale. La vettura di Spirit of Race, con Fisichella-Castellacci-Flohr, è giunta sesta davanti alla 488 GTE di Clearwater Racing (Griffin-Sawa-Mok) penalizzata anche da un drive-through per aver innescato un incidente. Vittoria assoluta per la Toyota di Kobayashi-Lopez-Conway. Prossima gara il 18 novembre a Shanghai.
Redazione MotoriNoLimits