Fernando Alonso ha chiarito di essere favorevole all’ingresso di Madrid nel calendario della Formula 1. Di recente, il due volte campione è stato nominato ambasciatore del Circuit de Catalunya a Barcellona, che teme per il suo futuro in F1. Madrid, che debutterà in calendario l’anno prossimo, ha invece un contratto a lungo termine con la Formula 1 e avrà persino la denominazione ufficiale di GP di Spagna.
José Luis Martinez-Almeida, il sindaco di Madrid, è convinto che Alonso non sia favorevole al nuovo circuito cittadino nella capitale spagnola. Quando gli è stato detto che a quanto pare Alonso non sarebbe granché entusiasta del GP di Madrid, il sindaco ha dichiarato a El Mundo: “Penso che sia straordinariamente positivo che Alonso possa correre due volte l’anno in Spagna. Se pensa non sia una buona idea che si svolga a Madrid, dovrà spiegarne il motivo. Tutti gli spagnoli dovrebbero essere felici che ci siano due Gran Premi in Spagna nel 2026“.
Il 43enne Alonso continua a sostenere che sarebbe felice se Madrid e Barcellona potessero coesistere in futuro. “Certo è una bella notizia che la Spagna abbia due Gran Premi. Non vedo l’ora di correre a Madrid. Sono felice di scoprire una nuova pista e, in Spagna, abbiamo già corso su tre circuiti – Valencia, Madrid e Barcellona – quindi spero sia un bel tracciato“. Però è innegabile che, alla pubblicazione del calendario 2026, Alonso abbia dato appuntamento ai tifosi spagnoli il 14 giugno a Barcellona, tralasciando l’appuntamento di settembre a Madrid. E Fernando è troppo preciso per essersene dimenticato e non abbia fatto un altro post per aggiungere il secondo evento di casa. A meno che sappia già che il prossimo anno non si correrà nella capitale spagnola… e a quel punto potrebbe tornare in gioco Imola! E poi diciamolo: ma uno sarà anche libero di preferire una gara di casa all’altra o deve rendere conto al sindaco o alla politica in genere e fare dichiarazioni false solo per facciata?
Barbara Premoli