Nel venerdì di prove libere del GP di Spagna la Scuderia Ferrari ha completato il programma previsto testando tutte le mescole portate al Circuit de Barcelona-Catalunya da Pirelli – C1, C2 e C3 – e lavorando sulla messa a punto sia in configurazione gara sia in preparazione della qualifica. Charles Leclerc ha ottenuto il quinto miglior tempo nel secondo turno – il più veloce dei due – nel quale Lewis è stato undicesimo. Questa sera la squadra analizzerà i dati raccolti e domani si continuerà a lavorare. Proprio alla qualifica, in programma domani alle ore 16 CEST, sarà dedicata anche gran parte della terza e ultima sessione di libere prevista domani alle ore 12.30.
FP1. Charles e Lewis hanno iniziato il lavoro con gomme Hard prima di montare le Soft con le quali Hamilton ha fermato i cronometri con il terzo tempo in 1’14”096, subito davanti al compagno che ha fatto segnare 1’14”238. Nella fase finale del turno su entrambe le vetture è stato caricato carburante per girare in configurazione gara, Lewis con la gomma Hard di inizio turno e Charles ancora con la Soft. L’inglese ha completato 29 giri, due in meno di Charles, per un totale di squadra di 60.
FP2. Leclerc e Hamilton nel turno iniziato alle ore 17 hanno incominciato girando con la mescola Medium con la quale i due hanno percorso rispettivamente undici e dieci passaggi. I due sono quindi passati alla mescola Soft con la quale Leclerc ha fatto segnare 1’13”260, quinto tempo, mentre Lewis ha stabilito l’undicesimo crono in 1’13”533. Negli ultimi venti minuti la squadra è tornata a concentrarsi sui long run, caricando carburante e montando le Medium di inizio turno. Charles è stato il primo dei due piloti a passare a pneumatici Soft, percorrendo nel complesso 32 giri. Poco dopo anche Lewis ha effettuato la stessa operazione completando in totale 29 tornate portando il quantitativo di squadra a 61.
Charles Leclerc: “Fa molto caldo in pista, il che complica un po’ le cose, poiché il grip non è buono quanto vorremmo. Tuttavia, è stata una giornata più positiva del previsto perché c’è più prestazione di quanto mi aspettassi nella vettura e spero che riusciremo a tirarne fuori ancora in vista delle qualifiche di domani. C’è ancora parecchio lavoro da fare, ma sembra che non siamo troppo lontani. Questa sera ci concentreremo su alcune aree chiave per cercare di estrarre tutto il potenziale possibile domani”.
Lewis Hamilton: “È stata una giornata complicata, non solo per noi ma un po’ per tutti in pista, con comportamenti della vettura difficili da interpretare e prestazioni altalenanti. Per quel che ci riguarda, abbiamo apportato alcune modifiche nella seconda sessione che ci hanno permesso di raccogliere dati su cui lavorare stanotte. Ora ci concentreremo sull’analisi per migliorare in vista di domani”.