A quanto sembra, la McLaren deciderà a breve chi sarà il pilota numero uno. Il team di Woking sta dominando la stagione e secondo molti addetti ai lavori il Costruttori è già praticamente in tasca, fuori portata per le altre squadre. Ma, dato il vantaggio del team, un testa a testa tra Lando Norris e Oscar Piastri per il Piloti potrebbe mettere a rischio il Titolo, specie con Max Verstappen che non deve neppure temere il suo compagno di squadra. Norris è stato leader della classifica nelle prime fasi del campionato, ma per via di errori e punti deboli – a fronte della freddezza e della calma di Piastri, che ha vinto tre degli ultimi quattro GP – adesso è a 16 punti dall’australiano, con Verstappen ad altri 16 punti da Norris, nonostante un chiaro svantaggio in termini di macchina. “Le cose adesso si complicano per Lando“, ha detto Ralf Schumacher a Sky Deutschland. “Se le cose restano così fino al break estivo, il team dovrà prendere una decisione relativamente presto, quest’anno non vorranno lasciarsi sfuggire il Titolo Piloti“.
Ma la McLaren finora ha detto che Norris e Piastri sono liberi di correre rispettando le “Papaya rules“. E Mark Webber avrebbe negoziato abilmente il nuovo contratto di Piastri con la garanzia di parità di trattamento con Norris. “Penso sia un bene che la McLaren si attenga alla vecchia tradizione, lasciando liberi i piloti“, ha detto l’ex-boss Mercedes Norbert Haug, che conosce molto bene il team di Woking. “Sarebbe sbagliato stabilire troppo presto le gerarchie, è demotivante non solo per il pilota ma anche per il suo team. Lavorano con due squadre affiancate, in parallelo. Uno vuole battere l’altro il più correttamente possibile ed è l’unico modo per far progredire il team a lungo termine. Ecco perché sono uno strenuo difensore di lasciar correre liberamente i piloti“.