Aprilia Racing è pronta a tornare in pista per il quinto appuntamento stagionale, il primo in Europa, sullo storico Circuito de Jerez – Ángel Nieto. In pista Marco Bezzecchi e Lorenzo Savadori, quest’ultimo chiamato a sostituire Jorge Martín, dopo l’infortunio rimediato nella caduta durante la gara in Qatar. Per Marco Bezzecchi, reduce da un fine settimana complicato in Qatar, il weekend sul tracciato andaluso rappresenta un’importante occasione per confermare la sua competitività. Il pilota italiano ha già dimostrato di avere un ottimo feeling con questa pista, dove ha conquistato un podio in MotoGP nel 2024 e due podi nelle categorie minori, 2° in Moto3 nel 2018 e 2° nel 2021 in Moto2. A completare la line-up sarà Lorenzo Savadori, che torna come sostituto di Martín. Il pilota italiano sfrutterà il weekend anche per proseguire il lavoro di sviluppo della RS-GP25, su un circuito dove vanta una grande esperienza maturata attraverso numerosi test e partecipazioni come wild card. Il Circuito di Jerez, intitolato ad Ángel Nieto, è uno degli appuntamenti più amati del calendario. Sui 4.423 metri si susseguono 13 curve, 8 a destra e 5 a sinistra, con numerosi punti di sorpasso.
Marco Bezzecchi: “Sono contento di tornare a correre a Jerez. Il weekend in Qatar è stato complicato e sono andato via con la sensazione di non aver espresso al massimo il mio potenziale. La gara di Jerez ha sempre un fascino fantastico, c’è sempre tanto pubblico, sarà bellissimo correre davanti a così tanti tifosi. Sarà molto emozionante scendere per la prima volta con l’Aprilia in una pista così bella. I nostri obiettivi restano quelli di migliorare e di crescere insieme alla moto. Lavoreremo duramente per farlo al meglio”.
Lorenzo Savadori: “Il mio primo pensiero va a Jorge. Mi dispiace molto che non possa essere presente a Jerez e spero possa tornare presto. Correre a Jerez è sempre bello, è una pista che conosco molto bene e dove, nel corso degli anni, abbiamo raccolto tanti dati. Non vedo l’ora di scendere in pista: sarà un’ottima occasione per continuare il lavoro di sviluppo della RS-GP25 in un weekend di gara. Abbiamo diversi elementi da testare, anche perché durante l’ultimo test privato a Misano non abbiamo potuto lavorare come previsto a causa delle basse temperature. Darò il massimo e il nostro obiettivo resta quello di far crescere sempre di più la moto”.