La qualifica che ha definito le posizioni di partenza per i 50 giri del GP dell’Arabia Saudita che scatterà alle 20 (19 CEST), ha visto la Scuderia Ferrari lottare fino all’ultima fase con entrambi i propri piloti. In Q3 sia Charles Leclerc che Lewis Hamilton hanno dato il massimo nel loro unico tentativo centrando un risultato in linea con quanto visto nel weekend fino a questo punto. Il monegasco si schiererà in seconda fila dalla quarta piazza, mentre l’inglese sarà in quarta dalla settima casella. Questa sera la squadra preparerà nei dettagli la corsa, che si presenta piuttosto aperta visto che nelle prime quattro posizioni ci sono altrettante vetture diverse. Da quanto visto sul piano del passo gara sembra che i valori, alle spalle della McLaren di Oscar Piastri, siano piuttosto ravvicinati per cui sarà essenziale curare ogni aspetto al meglio per cercare di raccogliere un buon bottino di punti con entrambe le vetture. Lewis avrà bisogno di una partenza ottimale per scavalcare la Williams di Carlos Sainz, e agganciarsi al treno delle vetture di vertice.
La qualifica, come ci si aspettava, è stata serratissima fin dalla prima fase, al punto che sia Charles che Lewis sono dovuti ricorrere a un secondo treno di Soft per garantirsi il passaggio del turno. La gomma nuova è stata essenziale per Hamilton, mentre Leclerc ha avuto certezza dell’accesso al Q2 dopo un solo settore e ha potuto preservare gli pneumatici per la fase successiva. Anche in questo segmento della qualifica entrambi i piloti hanno avuto bisogno di sfruttare un ulteriore treno di Soft nuove per superare il turno. In Q3 le due SF-25 sono andate inizialmente in pista con un treno di gomme usate, ma la sessione è stata immediatamente sospesa per l’urto contro le barriere di Lando Norris che ha obbligato la direzione gara a esporre la bandiera rossa. A quel punto solo Oscar Piastri aveva fatto in tempo a passare sul traguardo. Charles e Lewis in garage hanno a quel punto montato l’ultimo treno nuovo di Soft a disposizione e sono usciti dai box per un unico assalto al tempo nel quale il monegasco ha ottenuto un 1’27”670, valido per la quarta posizione, mentre Hamilton ha fermato i cronometri a 1’28”201, settimo miglior tempo.
Charles Leclerc: “Non posso essere soddisfatto di un quarto posto, ma sono contento di come ho guidato e del fatto che ho compreso come estrarre il potenziale della vettura. Purtroppo, al momento, questo è il massimo che possiamo ottenere: non abbiamo abbastanza grip per entrare con la stessa velocità che in alcune curve riescono a portare i nostri avversari e dobbiamo analizzare questo aspetto. In vista della gara non mi aspetto miracoli, ma se riusciamo a partire bene un posto sul podio potrebbe anche essere alla nostra portata. Come sempre darò tutto per fare diventare realtà questa ipotesi”.
Lewis Hamilton: “Considerando quanto abbiamo faticato nelle libere, direi che è stata una qualifica dignitosa. Ovviamente non siamo dove vorremmo essere, ma mi sono sentito più a mio agio in macchina, e ciò significa che stiamo andando nella direzione giusta. Il mio unico giro in Q3 non è stato granché, ma qui sorpassare è possibile, quindi l’obiettivo per domani sarà recuperare terreno”.
Fred Vasseur, Team Principal: “Se guardiamo il distacco dalla pole position non possiamo essere soddisfatti. Tuttavia, abbiamo Charles al via dalla seconda fila e Lewis in settima posizione, e sarà interessante vedere quale sarà il passo gara di entrambe le nostre vetture. Nessuno fin qui ha potuto fare dei veri e propri long run, ma dall’inizio della stagione abbiamo dimostrato di essere più competitivi in gara che sul giro secco. Dobbiamo massimizzare quello che abbiamo in questo momento e vogliamo lottare per portare a casa un buon bottino di punti, stando sempre pronti a cogliere ogni opportunità che la gara ci potrà offrire. Su questa pista i sorpassi sono possibili, e ci concentreremo per preparare al meglio tutti gli scenari che potrebbero verificarsi in corsa”.