Un ricco calendario di eventi per ricordare, Ayrton Senna e Roland Ratzenberger, a trent’anni dalla loro tragica scomparsa. Questo è “Senna 30 years”: mostre, eventi sportivi, spettacoli che si snoderanno dal 21 marzo al 2 giugno per iniziativa del Comune di Imola in collaborazione con l’Instituto Ayrton Senna, il Ministero degli Esteri e la Regione Emilia-Romagna. Con un focus particolare il 1^ maggio, giorno della morte del grande pilota brasiliano. Tra queste date, in calendario all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari due gare internazionali: la 6 Ore di Imola, secondo round del FIA WEC il 19-21 aprile e il F1 Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia-Romagna, il 17-19 maggio.
Il programma di “Senna 30 years” è stato presentato oggi nella sede della Regione Emilia-Romagna da Marco Panieri, sindaco di Imola; Stefano Bonaccini, presidente della Regione; Marco Rago e Giuseppe Incocciati, consiglieri del vice presidente del Consiglio dei Ministri e ministro degli Affari esteri e Cooperazione internazionale Antonio Tajani; Teodoro Lonfernini, segretario di Stato per lo Sport della Repubblica di San Marino. In una conferenza stampa che ha visto il collegamento dal Brasile di Bianca Senna, dell’Instituto Ayrton Senna, insieme all’artista Eduardo Kobra. E alla quale hanno partecipato anche Stefano Domenicali, CEO Formula 1 e Gian Carlo Minardi, presidente Formula Imola. Mentre il ministro delle Relazioni estere della Repubblica Federativa del Brasile, Amb. Mauro Vieira, ha inviato un messaggio che è stato letto nel corso della conferenza stampa. A coordinare gli interventi Giammaria Manghi, capo della segreteria politica della Presidenza della Regione.
Le dichiarazioni
Marco Panieri, sindaco di Imola: “Per la Città di Imola e l’Amministrazione Comunale è un grande orgoglio poter presentare questo programma, volto a celebrare, ma anche a raccontare il 30^ anniversario dalla scomparsa del pilota brasiliano Ayrton Senna, in quel tragico 1°maggio 1994, ed anche di Roland Ratzenberger, il giorno prima. Come sappiamo, Ayrton non è stato solamente un grande campione di Formula 1, ma ha rappresentato un simbolo e un’icona di umanità, generosità, sensibilità e d’ispirazione per milioni di tifosi in tutto il mondo e lungo varie generazioni. Imola porta sulle spalle questa eredità storica, essendo un luogo inevitabilmente legato alla sua figura, e per questo eravamo intenzionati ad omaggiarne il ricordo con tutte le nostre potenzialità. Abbiamo quindi interloquito a lungo con la Fondazione Ayrton Senna, depositaria dell’eredità ideale e familiare del pilota, con la quale c’è stata un’ottima collaborazione in questa occasione, come altre volte in passato, in particolare grazie alla nipote Bianca. Ha voluto omaggiarci del loro supporto, dando autenticità e visibilità in tutto il mondo allo sforzo dei nostri territori. Infatti, contestualmente ci siamo aperti e abbiamo trovato il sostegno di numerosi altri enti, fra i quali la Regione Emilia-Romagna, per cui ringrazio il Presidente Stefano Bonaccini e Giammaria Manghi, e il Ministero degli Affari Esteri, perché lo stesso Ministro Antonio Tajani se n’è interessato e ci ha agevolato nei contatti per dare a SENNA 30 YEARS uno spessore internazionale e diplomatico di alto livello. Il ricordo di Senna sarà anche un’occasione di dialogo, di relazione e ascolto fra popoli, fra culture e unirà diversi continenti, lungo questi mesi e in particolare nella giornata del 1°maggio, dove ci saranno celebrazioni ufficiali e anche un momento dedicato a Roland Ratzenberger, con la presenza dei suoi genitori. Per Imola sarà una primavera di grandi eventi internazionali, a cominciare dal WEC del 19-21 aprile 2024 fino al Gran Premio di Formula 1 del 17-19 maggio, ma che proseguirà anche dopo con il Tour de France e Le Mans Series. Una stagione che vedrà arrivare nella nostra città centinaia di migliaia di appassionati e tifosi, che saremo pronti ad accogliere anche con eventi e proposte collaterali diffuse in città, che nel caso degli eventi motoristici avrà una forte presenza dell’icona di Ayrton come simbolo d’ispirazione e passione”.
Stefano Bonaccini, presidente Regione Emilia-Romagna: “Ayrton Senna è uno dei piloti più forti e amati di tutti i tempi. Una carriera straordinaria, ma soprattutto una figura eccezionale, che ha saputo attraversare più generazioni e ancora oggi, a 30 anni dalla scomparsa, rappresenta un’icona di talento e determinazione, in una sfida continua innanzitutto con se stesso. Senna è un simbolo destinato a rimanere per sempre patrimonio della memoria collettiva, ancora oggi amatissimo. Siamo onorati di poter ricordare Ayrton, e con lui il pilota Ratzenberger, insieme al Comune di Imola e il ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale, l’Autodromo di Imola, la Formula Uno, la Repubblica di San Marino. E soprattutto insieme alla sua famiglia e all’Istituto Ayrton Senna. Lo facciamo dal cuore di quella Motor Valley emiliano-romagnola che lo ha visto protagonista e alla quale sarà legato per sempre”.
Stefano Domenicali, CEO Formula 1: “Mi fa molto piacere partecipare a questo momento nel quale, come sempre, devo dire, Imola, la mia Emilia-Romagna non si dimenticano di quello che fa parte del proprio territorio, della storia, di quello che è successo trent’anni fa, in un momento che anche a livello personale ho vissuto. Ed hanno fatto bene a ricordare anche Roland Ratzenberger, perché è stato un evento veramente difficile. Dopo gli incidenti a Senna e Ratzenberger la Formula 1 ha reagito, è cambiata. E in questo momento dobbiamo pensare a Ayrton per quello che ha lasciato, per quello che fa la Fondazione e mi fa piacere salutare la famiglia di Ayrton per quello che sta facendo perché veramente è stato un riferimento importante, lo è ancora dopo 30 anni. Quello che ha lasciato Ayrton è qualcosa di straordinario e noi come tutti quelli che fanno parte del mondo dello sport e della Formula 1 abbiamo l’obbligo insieme di coltivarne i valori positivi che Ayrton, tramite la sua famiglia, ha lasciato, non solo nella nostra comunità, non solo nel Paese dove è nato, ma in tutto il mondo. Sono quindi contento di partecipare e che la Formula 1, non solo a Imola ma anche in altri circuiti, celebrerà questo momento, questo ricordo con iniziative particolari perché Ayrton è presente, Ayrton è vivo e Ayrton è la Formula 1. E quindi davvero grazie per averci pensato e soprattutto per condividere questo momento che non è solo sport ma è un momento di condivisione di idee che guardano al futuro per migliorarci sempre. La Formula 1 c’è e sarò ovviamente a Imola. Non vedo l’ora di esserci anch’io”.
Gian Carlo Minardi, presidente Formula Imola: “Ayrton Senna è legato indissolubilmente a Imola ed è nostro dovere ricordarlo, così come Roland Ratzenberger, nel migliore dei modi, con una serie di eventi che avranno il loro clou nella data dell’1 maggio ma che alla fine contraddistingueranno tutta la stagione. Per questo ci tengo a ringraziare l’Amministrazione Comunale di Imola, la Regione Emilia-Romagna e naturalmente la Fondazione Senna perché la proficua collaborazione ha portato alla creazione di un calendario eventi davvero significativo. Pur nel dolore della perdita di una grande campione, che ha fatto la storia dell’automobilismo, questo trentennale dalla scomparsa deve essere un motivo di festa per i tantissimi appassionati, che arriveranno da ogni parte del mondo. Da parte mia il ricordo è sempre vivo di quel terribile weekend, perché personalmente ho perso un caro amico e una persona straordinaria, il cui ricordo non verrà mai scalfito dallo scorrere del tempo”.
Bianca Senna, CEO di Senna Brands e nipote di Ayrton: “Siamo entusiasti di includere le celebrazioni di Imola nel nostro programma globale per celebrare i 30 anni di eredità di Senna. I sondaggi dello scorso anno mostrano che il 93% degli italiani mostra interesse o si dichiara fan del tre volte campione di Formula 1. È una gioia sapere che condivideremo questo momento speciale con loro, che hanno sempre avuto un profondo rispetto e ammirazione per Ayrton”.
Il programma
Il calendario di iniziative prende il via giovedì 21 marzo, giorno di nascita del pilota brasiliano, con l’inaugurazione della mostra “MAGIC. Ayrton Senna – Imola 1994-2024. Fotografie di Angelo Orsi e Mirco Lazzari”. Allestita al Museo di San Domenico (via Sacchi 4), l’esposizione si articola in 94 scatti inediti che raccontano con gli occhi dei fotografi Angelo Orsi e Mirco Lazzari le gesta indimenticabili di Senna ma anche, con grande sensibilità e attenzione, il lato umano ed intimo dell’uomo Ayrton.
Il 23 marzo, in occasione delle Giornate di Primavera Fai, “Ayrton Senna da Kobra a Pierotti”: un percorso della memoria, fra arte, velocità e natura che prende avvio dal grande murale realizzato dall’artista brasiliano Kobra, dedicato ad Ayrton Senna, sulla facciata del museo “Checco Costa”, per concludersi con il monumento dedicato a Senna, in bronzo, realizzato dallo scultore Stefano Pierotti, di fronte al punto in cui avvenne l’impatto del pilota, l’1 maggio 1994. Sarà l’occasione per ricordare anche il pilota austriaco Roland Ratzenberger.
Dal 16 aprile al 1° giugno, la Biblioteca comunale di Imola (via Emilia 80) proporrà la mostra “Non esiste curva dove non si possa sorpassare. L’autodromo di Imola dalle origini al ritorno del WEC. Percorso espositivo MOSTRA WEC – 1994 – F1”. Fotografie, documenti e giornali d’epoca raccontano momenti significativi che hanno segnato la storia dell’Autodromo di Imola. Un’altra mostra fotografica è quella proposta dal fotografo imolese Marco Isola, che nel cortile di Palazzo Vacchi (via Appia 37) presenta “ImolAyrton”.
Il Museo Checco Costa, in Autodromo, ospiterà dal 27 aprile al 1^ maggio, una mostra di Memorabilia di Ayrton Senna e Roland Ratzenberger. Fra queste anche il ritratto di Ayrton Senna realizzato dalla studentessa dell’Accademia delle Belle Arti di Ravenna Rita Amadori, nell’ambito di SCART, il progetto artistico e di comunicazione del Gruppo Hera.
Si intitola “Da ‘a Ayrton Senna’ alle ‘Iron pictures’ – Stefano Pierotti: memoria e orizzonte”, l’intervento artistico dello scultore di Pietrasanta. Autore del monumento dedicato a Ayrton, posto nel parco delle Acque Minerali, Pierotti realizzerà un grande murale (3,30 metri x 4,20 metri), che ritrae il volto di Ayrton, realizzato con la tecnica degli “Iron pictures”.
Momento clou del programma è il 1^ maggio, con il “Ayrton and Roland Day”. Si comincia al mattino, alle 9.30, in pista all’Autodromo, con la Corsa/camminata dedicata ad Ayrton Senna. Al termine, a partire dalle ore 12, l’Autodromo sarà aperto al pubblico. Alle 14.17, ora dell’incidente di Ayrton, si svolgerà la cerimonia di commemorazione “SENNA30 years” alla curva del Tamburello. A seguire, ci si sposterà alla curva Villeneuve per celebrare il “ROLAND30 years”, in ricordo di Roland Ratzenberger.
Sempre a partire dalle ore 16, fino alle 18,30 questa volta allo stadio comunale “Romeo Galli”, posto all’interno del Parco delle Acque Minerali si svolgerà il torneo di calcio ‘Roland & Ayrton Tribute’ tra le scuole calcio di Italia e Brasile, con giovanissimi provenienti da San Paolo del Brasile e squadre under italiane. Alle ore 21, sempre in pista, nel rettilineo di partenza, si svolgerà un evento speciale dal titolo “Io & Ayrton”, con un monologo teatrale accompagnato da musica e immagini. Tutto il programma di Senna30years, in aggiornamento anche con ulteriori iniziative, è visibile da oggi alla pagina www.ayrton-senna.it
Da ricordare, infine, l’iniziativa “1 Maggio 1994 inizia il Mito”. Sono passati trent’anni dal giorno in cui Ayrton ebbe l’incidente sulla pista di Imola. Imola ha deciso di raccogliere immagini e ricordi di chi era a Imola quel 1^ maggio 1994. E’ possibile inviare foto e testi alla mail senna30@comune.imola.bo.it