La Scuderia Ferrari conquista il suo settimo podio nel GP di Russia in otto edizioni della corsa. Merito di Carlos Sainz, che ha comandato la corsa nelle prime fasi ed è poi stato bravo ad azzeccare i tempi per fermarsi ai box per montare gomme intermedie negli ultimi giri, quando un acquazzone si è abbattuto sulla pista di Sochi. Meno fortuna per Charles Leclerc che, dopo aver rimontato dalla penultima posizione, è stato autore di una prova maiuscola ma è rimasto a mani vuote nel finale rocambolesco provocato dall’arrivo della pioggia. Ha infatti deciso di rimanere fuori con la pioggia ma è finito fuori pista perdendo tempo prezioso quando è diventata più intensa. Il monegasco è riuscito a tornare ai box per cambiare le gomme ma è passato sul traguardo solo 15°.
Sia Carlos sia Charles sono stati autori di un bellissimo primo giro. Lo spagnolo, che partiva dal lato sporco della pista, è riuscito non solo a difendersi da chi partiva alle sue spalle ma anche a sfruttare la scia per superare Lando Norris e portarsi al comando. Charles, che partiva dall’ultima fila, è passato sul traguardo del primo giro in 12° posizione dopo aver effettuato ben sette sorpassi. Da lì in avanti la corsa dei due ferraristi è stata caratterizzata dal rendimento dei pneumatici. Carlos, che partiva con le Medium, ha cominciato a patire dopo una decina di giri la formazione di un po’ di graining che lo ha portato ad anticipare il pit-stop rispetto agli avversari diretti mentre con le Hard la situazione è stata migliore e lo spagnolo era in terza posizione all’arrivo della pioggia. Charles con le Hard ha dimostrato di avere un ottimo passo e anche sulle Medium il monegasco è stato competitivo, tanto da ritrovarsi in piena lotta un buon piazzamento prima del finale rocambolesco. Con la pista che progressivamente diventava sempre più bagnata, la scelta del momento in cui cambiare gomme è stata determinante: se con Carlos è andato tutto bene, con Charles il ritardo di un paio di giri è stato pagato a carissimo prezzo, privandolo della soddisfazione di un bel bottino di punti che sembrava alla sua portata.
Carlos Sainz: “E’ stato un weekend tosto ma positivo per me, fatto di una buona qualifica e di una gara all’attacco nella quale ho dato tutto me stesso. Sono riuscito a partire in modo perfetto nonostante scattassi dalla parte sporca della pista e ho tirato la staccata in curva 2 prendendomi tutti i rischi del caso per sorpassare Lando all’esterno e conquistare la prima posizione. Purtroppo dopo pochi giri abbiamo iniziato ad accusare del graining sulle gomme e non ho potuto tenere la testa della corsa più a lungo dovendomi fermare anticipatamente per il pit stop. Dopo la sosta abbiamo fatto un ottimo lavoro nella gestione della gomma Hard finché eravamo nel traffico, mentre spingevamo quando avevamo pista libera e così facendo ci eravamo garantiti senza troppi patemi la terza posizione. Poi però è arrivata la pioggia e tutto si è complicato. Con le Hard che avevo in macchina è stato subito chiaro che avremmo dovuto fermarci per passare alle gomme intermedie e insieme alla squadra credo che abbiamo azzeccato alla perfezione il momento in cui fermarsi, confermandoci in terza posizione. È un piazzamento da podio e non possiamo che essere felici per questo, ma come squadra dobbiamo analizzare cosa si può far meglio per essere certi che la prossima volta una Ferrari si trovi al comando e di essere meno vulnerabili rispetto ai nostri avversari. C’è tempo prima della prossima gara e ci prepareremo al meglio anche sotto questo aspetto”.
Charles Leclerc: “Che finale deludente per una gara che fino alle fasi finali era stata estremamente positiva! Sono partito bene, guadagnando diverse posizioni. Tutto sembrava andare per il meglio, il mio passo era solido e riuscivo a sorpassare senza troppa fatica. Poi ogni cosa è cambiata quando è cominciato a piovere nel finale di gara. Carlos era davanti e ha deciso di fermarsi per montare gomme intermedie, mentre io avevo ancora dei dubbi. Ho provato ad andare avanti un altro giro con le slick sperando che la pioggia diminuisse, ma invece ha cominciato a diluviare ed è stato impossibile continuare senza cambiare le gomme anche se mancavano solo due giri al termine. Quello stop ha messo la parola fine alla mia gara ed è stato un peccato enorme. Congratulazioni a Carlos e alla squadra per aver portato a casa questo splendido terzo posto”.
Mattia Binotto, Team Principal: “Una gara molto intensa e difficile quella di oggi, terminata con un piazzamento sul podio. Quello di Carlos è stato un ottimo weekend, tanto ieri in qualifica quanto oggi in gara: il terzo posto rappresenta una bella ricompensa per il lavoro svolto. Charles resta a mani vuote al termine di un weekend che era cominciato in salita con la penalità ma che, oggi, ha messo ancora una volta in luce il suo grande talento: una partenza bellissima, un ottimo passo di gara e la giusta aggressività quando si è trattato di sorpassare. Sappiamo che come squadra dobbiamo sempre cercare di migliorarci in ogni area. Qui abbiamo introdotto un aggiornamento del sistema ibrido della power unit che ha reso secondo le aspettative e che ci ha dato qualcosa in più in termini di prestazione. Però non siamo stati perfetti in altre aree – penso ai pit-stop e alla gestione della scelta dei pneumatici con Charles in quell’ultimo, caotico frangente di gara, mentre con Carlos le cose hanno funzionato a dovere – e faremo tesoro dell’esperienza acquisita oggi”.
Per quanto riguarda le classifiche, Ferrari 4° alle spalle della McLaren (216,5 vs 234 punti), con Sainz e Leclerc 6° e 7°, con 112,5 e 104 punti. Ora il Mondiale si ferma per una settimana. Si tornerà in pista per il sedicesimo appuntamento dall’8 al 10 ottobre per il nono GP di Turchia, sul circuito dell’Istanbul Park.
Redazione MotoriNoLimits