Dopo il miglior tempo fatto segnare da Lewis Hamilton nelle prime libere del GP d’Olanda, a chiudere davanti a tutti nella seconda sono state le Ferrari di Charles Leclerc e Carlos Sainz, con i tempi di 1’10”902 e 1’11”056. Anche nella seconda ora l’attività è stata interrotta a più riprese per problemi tecnici o errori, che a Zandvoort si pagano molto cari dal momento che nelle vie di fuga c’è la ghiaia. I piloti della Scuderia hanno iniziato il turno con gomme di mescola Medium per poi passare alla Soft per la simulazione di qualifica nella quale hanno ottenuto i migliori tempi. Sia Charles sia Carlos hanno poi girato in configurazione gara completando complessivamente 29 e 28 run. Terza la Alpine di Esteban Ocon.
Problemi di motore a inizio sessione invece per Hamilton, che hanno causato la bandiera rossa: per l’inglese solo tre giri percorsi e 11° tempo. A seguire altra bandiera rossa, quando Nikita Mazepin è finito nella via di fuga in ghiaia della curva 12 con la sua Haas. In mattinata c’era stata un’altra sospensione per i problemi al motore sulla Aston Martin di Sebastian Vettel. Quarto tempo per Valtteri Bottas, seguito da Max Verstappen, con Fernando Alonso in P6.
Settima la AlphaTauri di Gasly con il compagno di squadra Yuki Tsunoda 13°. Mancanza di passo in casa McLaren, con Lando Norris 8° e Daniel Ricciardo 15°. Nono Antonio Giovinazzi davanti a Sebastian Vettel, entrambi protagonisti del mercato-piloti 2022, con il tedesco che durante il break ha detto chiaramente che vorrebbe che Seb restasse il prossimo anno. Solo 12° Sergio Perez P12, a un secondo dal leader. 14° Lance Stroll, tra Tsunoda e Ricciardo, mentre Kimi Raikkonen ha chiuso 16° con l’Alfa Romeo. A chiudere la classifica del venerdì le Williams e le Haas alternate, con Mick Schumacher 17°, Nicholas Latifi 18°, Mazepin 19° e George Russell 20° e ultimo. Domani alle 12.00 l’ultima sessione di prove libere prima delle qualifiche in programma alle ore 15.00. QUI gli orari in TV.
Redazione MotoriNoLimits