Le prove libere hanno dato il via al weekend di Sepang, nel segno della Mercedes, nella prima ora e mezza con Nico Rosberg davanti a tutti e il compagno Lewis Hamilton fermo ai box per un problema al motore che l’ha bloccato in pista nel corso del 5° giro, ma che ha recuperato chiudendo col miglior tempo la seconda sessione. L’inglese ha perso i primi 40 minuti delle FP2 e già nel primo giro, sulle hard, ha fatto il 6° tempo, poi fermato di nuovo per problemi di telemetria. Tornato in pista a 20 minuti dalla fine, ha segnato subito il miglior tempo della giornata, 1.9.790, sulle medie, a 0″373 dalla Ferrari di Kimi Raikkonen. Terzo tempo per Rosberg, in testa dopo i primi run sulle hard, a 0″428s dal compagno di squadra. E i piloti Mercedes a fine giornata si sono detti impressionati dal passo della SF15-T.
Con temperature elevatissime, i piloti hanno avuto problemi di grip. Sebastian Vettel ha avuto il suo momento no in una simulazione di qualifica, perdendo il posteriore della SF15-T prima della curva 11. Il tedesco è riuscito a uscire dalla ghiaia, ma poi si è concentrato sui long run, chiudendo 7°.
Dopo aver trascorso la prima metà della sessione ai box, Daniil Kvyat ha risollevato il morale della RBR col 4° tempo, a 0″556. Ma non sono mancati i brividi sul muretto Red Bull a pochi minuti dalla fine della sessione, quando il russo ha lamentato via radio un problema al motore.
Quinto tempo per la Williams di Valtteri Bottas (che a fine giornata ha detto di stare bene e di non aver più sentito problemi alla schiena), davanti al compagno di squadra Felipe Massa. La Williams ha rischiato una multa di 10.000€ (poi sospesa perché la FIA ha ritenuto si sia trattato di un errore involontario), per aver usato un set di pneumatici prime fuori dalla finestra consentita (primi 30 minuti) nelle FP1. Ottava la Toro Rosso con Max Verstappen, a 1.4s da Hamilton, con la Sauber di Marcus Ericsson e la Red Bull di Daniel Ricciardo a completare la top 10, seguite dalla Lotus di Pastor Maldonado, dalla Sauber di Felipe Nasr e dalla Force India di Sergio Perez, 13°.
Dopo il 5° tempo nella prima sessione, Carlos Sainz Jr ha chiuso 14° con la sua Toro Rosso, a 1.1s dal compagno di squadra, seguito dalla Force India di Nico Hulkenberg. La McLaren è riuscita ad accumulare una buona percorrenza, ma meglio non guardare la classifica, con Fernando Alonso e Jenson Button rispettivamente 16° e 17°, a 2.7s dal leader. Il lavoro dello spagnolo è stato interrotto da un bloccaggio alla curva 15, con uscita nella ghiaia, prima del rientro ai box con un pneumatico forato. Calo di potenza per la Lotus di Romain Grosjean, con fine attività a mezz’ora dalla fine della sessione, e che ha chiuso col 18° tempo dopo aver completato solo 7 giri, davanti alle Manor di Will Stevens e Roberto Merhi, che ha causato la sospensione dell’attività a mezz’ora dalla fine per consentire la rimozione della sua monoposto rimasta nella ghiaia dopo un testacoda alla curva 11.
Nella prima sessione di prove libere, ottimo debutto di Raffaele Marciello in Formula 1 e al volante della Sauber C34: il pilota italiano ha chiuso con il 13° tempo. Ed è entrato nei libri di storia dello sport, come 100° pilota italiano a prendere parte a un GP.
Barbara Premoli