Primo punto per Lewis Hamilton nel duello per il Titolo 2014 al termine della prima giornata in pista ad Abu Dhabi. Rosberg è stato più veloce di oltre 6 decimi nella prima parte della sessione, quando tutti erano sulle soft più lente. Ma quando tutti sono passati 
alle supersoft, Hamilton è balzato davanti, staccando il compagno di squadra di 0.144s nel primo giro lanciato e poi migliorando di quasi mezzo decimo nel secondo. Rosberg è sceso di un decimo, ma ha chiuso a 83 millesimi dal compagno di squadra in Mercedes.
Per entrambi, quando escursione nelle vie di fuga durante la sessione, mentre tentavano di abbassare i tempi, ma senza insidie da parte dei rivali, su cui anche oggi hanno mantenuto un vantaggio notevole.
Terzo, alle loro spalle, il pilota della McLaren Kevin Magnussen, davanti a Sebastian Vettel (sceso in pista con un casco con un grande “danke” per il team che gli ha dato tanto e che lascerà al termine del weekend per accasarsi per almeno 3 anni in Ferrari), i soli a migliorare il primo tempo segnato da 
Rosberg sulle soft, dato che dà la misura della supremazia Mercedes. Quinto Valtteri Bottas sulla Williams, a 1 secondo dal leader, 
davanti alla seconda Red Bull Racing di Daniel Ricciardo (che dire sul suo casco? Fenomenale… compreso il pensiero costante a Jules 
Bianchi).
Settimo Kimi Raikkonen, in una sessione deludente per la Ferrari, dato che la 
F14T di Fernando Alonso si è fermata dopo soli due giri per un sospetto problema al motore. Anche i giri di Jenson Button sono stati limitati da una perdita idraulica che ha ritardato il suo ingresso in pista nelle prime fasi, ma ha comunque completato 21 giri, chiudendo 8°. A chiudere la top 10 la Toro Rosso di Daniil Kvyat e la Williams di Felipe Massa.
La Force India di Sergio Perez ha mancato la top 10 per meno di 2 decimi, con la Lotus di Pastor Maldonado 12°. Grazie ad Alonso in fondo, le Caterham per una volta non hanno chiuso la classifica, ma con tempi comunque altissimi, Kamui Kobayashi seguito dal debuttante Will Stevens, che ha completato 33 giri.
Barbara Premoli
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