E’ stato inaugurato sabato pomeriggio il grande pannello murale “Saudade: il volto di Senna”, realizzato dall’artista Stefano Pierotti, che ieri è stato montato sulla parete dell’edificio Acer (di edilizia residenziale pubblica), in via Cenni 10, a Imola. All’inaugurazione, interverranno, fra gli altri, il sindaco Marco Panieri, l’artista Stefano Pierotti, Fabiola Salucci, componente del Consiglio di amministrazione di Acer, Marcella Pradella, direttrice di IF, che ha coordinato l’intervento di installazione e i rappresentanti dell’azienda Tecnopose Srl, che installa gratuitamente l’opera. Lo scultore Stefano Pierotti ha donato il pannello murale alla Città di Imola, esprimendo il desiderio “che l’opera venisse installata in un contesto popolare rispettando così gli stessi valori espressi da Senna”. In quell’area, inoltre, sono già presenti murales sulle facciate degli edifici adiacenti.
Il grande pannello murale (3,33 metri di base e 4,20 di altezza, con uno spessore di circa 4 cm), è stato appositamente realizzato da Pierotti in occasione dei 30 anni dalla scomparsa di Senna, come legame della memoria che partendo da quel drammatico giorno, si snoda fino alla sua realizzazione del monumento “a Ayrton Senna”, inaugurato il 26 aprile del 1997, e posto nel Parco delle Acque Minerali per attualizzarsi con l’intervento artistico di oggi.
Il Comune di Imola, a 30 anni dalla scomparsa di Ayrton Senna, ha infatti inteso ricordare il grande Campione brasiliano con un nuovo progetto dell’artista Stefano Pierotti, autore del monumento dedicato a Senna. Il nuovo progetto si colloca all’interno di un ricco calendario di eventi dal titolo “Senna 30 years”, organizzato dal Comune di Imola in collaborazione con l’“Instituto Ayrton Senna”, il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e la Regione Emilia-Romagna per ricordare la tragica scomparsa di Ayrton Senna (1 maggio 1994) e Roland Ratzenberger (30 aprile 1994), nel fine settimana del XIV Gran Premio di San Marino di F1, all’Autodromo “Enzo e Dino Ferrari” di Imola.
“Saudade: il volto di Senna” – L’opera “Saudade: il volto di Senna”, che rientra nella serie definita dall’autore “Iron pictures”, è composta da sette lastre di ferro corten dello spessore di 1 mm, tagliate e saldate su rete metallica, poi dipinte. Pierotti ha ritratto il volto di Ayrton, ispirandosi liberamente a uno scatto del fotografo Ercole Colombo (Ercole Colombo/Motorsport Images/Getty Images), effettuato al tramonto durante i test dell’aprile 1994, all’Autodromo di Imola, in vista del Gran Premio di F1 che si sarebbe corso l’1 maggio successivo. Questa opera arriva a compimento di una serie già denominata dall’autore stesso “Iron pictures”, messa a punto attorno al 2017, in cui si distinguono volti di personaggi come Frida Kahlo, David Bowie, Barack Obama, Marilyn Monroe ed altri.
“Siamo di nuovo qua a Imola a ricordare Senna dopo 30 dalla sua tragica scomparsa e ringrazio il Comune con cui da anni si è instaurato un ottimo rapporto. In questo caso lo facciamo sotto ad un mio nuovo contributo artistico che ho voluto donare interamente alla città, ponendo però un vincolo: che venisse cioè installato in un quartiere popolare, dove vivono persone e famiglie in difficoltà, rispettando così, e lo credo fermamente, il pensiero di Ayrton che (lo abbiamo saputo solo dopo la sua scomparsa) era rivolto ai più disagiati. Come disse lui in un’intervista: …”i ricchi non possono vivere in un’isola circondata da un oceano di povertà. Bisogna dare a tutti una possibilità” – racconta Stefano Pierotti -. E da lì che è nata la Fondazione Senna portata avanti prima dalla sorella e adesso dalla nipote. Ecco, spero che le persone che passeranno sotto a questo mio murale, i bambini che usciranno dalla scuola, che sorge lì vicina, possano ricevere da questa immagine, tradotta da uno scatto di Ercole Colombo, un’emozione e vadano alla ricerca di chi fu Senna, non solo per il mondo rumoroso dei motori, ma che riuscissero a scoprire la sua umanità, come ho già cercato di esprimere attraverso la statua posta al Tamburello. Credo Senna fosse un uomo triste e un po’ schivo. Un uomo che era alla ricerca di qualcosa che non c’era più e che non fosse altresì appagato dai tanti successi e dalla fama. Un uomo forse alla ricerca di un dio o comunque di qualcosa che lo faceva sentire “lontano da una maniera di vivere che gli sarebbe piaciuto”. Ecco anche il perché del titolo di questo “iron pictures”: Saudade!”
“Un grazie enorme a Stefano Pierotti, per aver voluto donare alla Città di Imola questa sua nuova splendida opera. Trent’anni dopo, nel ricordo di un grande uomo e campione come Ayrton Senna, le strade dell’artista Stefano Pierotti e della nostra città tornano ad incontrarsi dopo l’importante monumento che nel 1997 fu inaugurato nel Parco delle Acque Minerali e che oggi porta la nostra città in tutto il mondo. Oggi torniamo a Imola e, in linea con i valori incarnati da Ayrton durante la sua vita di vicinanza alla gente comune e ai quartieri delle città, il suo volto viene installato in un edificio di edilizia residenziale pubblica. Ancora una volta Imola, insieme a Stefano Pierotti, identifica e incarna ciò che Ayrton rappresentava, continuando con orgoglio e passione a proseguire l’eredità storica di quanto avvenuto il 1°maggio 1994” ha detto il sindaco Marco Panieri.
Prosegue la mostra delle opere di Pierotti alla Salannunziata – Ricordiamo che, nel frattempo, continua fino al 19 maggio prossimo la mostra allestita nella Salannunziata dal titolo “Da ‘a Ayrton Senna’ alle ‘Iron pictures’ – Stefano Pierotti: la memoria e l’orizzonte”, a cura di Vinicio Dall’Ara. L’esposizione vuole evidenziare il collegamento fra il monumento “a Ayrton Senna”, inaugurato il 26 aprile 1997 all’interno del Parco delle Acque minerali e la successiva produzione dell’artista di Pietrasanta, dando anche spazio ad altre sue opere, per mettere in evidenza la sua versatilità sia da un punto di vista della tecnica espressiva che del contenuto, mantenendo sempre una unitarietà di intenti. Fra le altre opere è esposto un ulteriore nuovo volto di Ayrton, in dimensione 1,70 metri x 2 metri di altezza, realizzato sempre appositamente per questa mostra, con la tecnica dell’Iron pictures.
La mostra alla Salannunziata (via F.lli Bandiera 17/a) rimarrà aperta fino al 19 maggio con i seguenti orari: venerdì ore 16-19; sabato, domenica e festivi ore 10-13 e 16-19. Ingresso gratuito. Tutto il programma di “Senna30years”, in aggiornamento anche con ulteriori iniziative, è visibile da oggi alla pagina www.ayrton-senna.it