L’Hyperpole in classe LMGTE-Am ha visto cinque Ferrari 488 GTE protagoniste della sessione che ha definito le prime otto posizioni della griglia di partenza. Le temperature di aria e asfalto – 28.9°C e 34.4C rispettivamente –, più alte in confronto con i giorni precedenti, hanno in parte condizionato le prestazioni delle vetture che per l’occasione, come prescrive il regolamento, sono state guidate dai piloti di categoria Bronze.
A brillare fin dai primi tentativi è stata la 488 GTE numero 54 di AF Corse, affidata a Thomas Flohr, a lungo seconda prima di doversi accontentare della terza posizione in 3’54”582, mentre da metà sessione in poi hanno cominciato a far segnare riscontri eccellenti anche le vetture numero 21 (AF Corse), con Julien Piguet, e 83 (Richard Mille AF Corse), con Luis Perez Companc, che hanno fatto segnare il quarto e il quinto tempo rispettivamente in 3’54”744 e 3’55”033. Sesta piazza per la vettura numero 57 del Kessel Racing, affidata a Takeshi Kimura (3’55”637), in equipaggio con Daniel Serra; ottava per l’auto gemella di Yorikatsu Tsujiko 3’59”648. La prima fila è andata alla Chevrolet guidata da Ben Keating davanti all’Aston Martin del team ORT by TF pilotata da Ahmad Al-Harty.
La 24 Ore di Le Mans del Centenario prenderà il via sabato 10 alle ore 16 e vedrà coinvolti quattro piloti ufficiali di Ferrari Competizioni GT, impegnati su tre delle sette 488 GTE alla partenza. Sulla vettura numero 54 ci sarà Davide Rigon; sulla numero 83 Alessio Rovera e Lilou Wadoux; sulla numero 57 Daniel Serra. Oltre alle cinque Ferrari che hanno preso parte alla Hyperpole, saranno al via della gara Endurance altre due vetture del Cavallino Rampante, la numero 66 di JMW Motorsport affidata a Louis Prette, Thomas Neubauer e Giacomo Petrobelli e la numero 100 di Walkenhorst Motorsport con Jeffrey Segal, Andrew Haryanto e Chandler Hull.