Confindustria ANCMA, l’Associazione Nazionale Ciclo Motociclo e Accessori, è soddisfatta per l’iniziativa promossa dal Comune di Milano relativa allo scooter sharing. Una panoramica sul tema è stata offerta in occasione del “Worldwide 2 Wheels Forum”, il summit che ad aprile ha riunito a Milano il gotha delle 2 Ruote a pedale e a motore, per fare un punto con le Istituzioni internazionali e organizzato per celebrare i 100 anni di EICMA, l’evento dedicato alle due ruote più importante e longevo del mondo e promosso da ANCMA. Nella tavola rotonda, tenutasi durante il Forum, sono stati invitati a confrontarsi sul nuovo concetto di mobilità Pier Francesco Maran (Assessore alla mobilità, Comune di Milano), Angel López (Direttore del Progetto di Elettromobilità del Comune di Barcellona), Julien Flageul (Rappresentante Mobilità del Comune di Parigi). Nel quadro generale è emerso che la mobilità individuale è un diritto irrinunciabile di ogni singolo cittadino, e dunque va garantita.
“Milano può affiancarsi a città come Parigi, Barcellona, Londra – dichiara Corrado Capelli, presidente di Confindustria ANCMA – Soprattutto in vista di EXPO 2015 è importante offrire servizi all’altezza di una metropoli europea. Ed in questa ottica le due ruote, a pedale e a motore, sono la soluzione sostenibile e un’opportunità da incoraggiare”.
Durante il Worldwide 2 Wheels Forum è stata anche presentata la prima e unica ricerca internazionale su “Il valore delle due ruote”, realizzata in collaborazione con The European House Ambrosetti,che approfondisce tutti gli aspetti economici e sociali del settore 2 Ruote nel mondo, con particolari focus sull’Europa e sull’Italia e che evidenzia risultati originali sui quali porre le basi per sviluppo e crescita.
L’ANDAMENTO DELLA PRODUZIONE NEL MONDO, IN EUROPA E IN ITALIA
Di seguito ecco i dati inediti che emergono dalla ricerca commissionata da EICMA. Negli ultimi 5 anni la produzione mondiale di due ruote a motore (2RM) è cresciuta del +39% in termini di unità. I Paesi Occidentali hanno sofferto invece un calo del -59% della produzione (l’Europa del -54%). L’Italia, nonostante un calo del -52%, rimane il primo produttore europeo di 2RM. Anche la produzione europea di biciclette è calata dal 2007. Fa eccezione l’Italia, dove nel 2013 la produzione di bici è cresciuta del +22% rispetto al 2012.
Nonostante la crescita dell’export, la bilancia commerciale europea di due ruote (2R) è rimasta negativa per -4,7 mld €. In Italia invece il saldo della bilancia commerciale nel 2013 è stato positivo per +1 mld€. Questo dato pone l’Italia al terzo posto al mondo (dietro alla Cina e al Giappone) per saldo attivo della bilancia commerciale a valore. Si sottolinea che, negli ultimi 20 anni, ha contribuito alla bilancia italiana per 16,3 mld € in totale.
PARCO CIRCOLANTE E IMMATRICOLAZIONI
In futuro EICMA si aspetta che la crescita delle vendite sarà trainata dai Paesi asiatici e dalle economie emergenti. Infatti, in Europa circolano circa 32 mln di ciclomotori e motocicli, di cui 8,6 mln solo in Italia. La Francia è diventato il primo Paese europeo per immatricolazioni di 2RM nel 2013, grazie alla sostanziale tenuta della vendita di ciclomotori. Le immatricolazioni italiane sono calate del -67% dal 2007 al 2013, anche per la forte crisi economica che ha generato un calo vertiginoso del tasso di rotazione del parco circolante.
La Cina è invece il primo mercato per vendite di biciclette; il Giappone ha il primato per tasso di penetrazione tra i primi 10 mercati mondiali.
IL VALORE DELL’INDUSTRIA
Nel 2012 il valore della produzione industriale di 2R in UE è stato di 10,7 miliardi di €. Il settore delle 2R ha un moltiplicatore del valore aggiunto di 2,5: per 1 euro di VA direttamente creato nel settore, si creano 1,42 euro di valore da parte degli altri settori attivati.
Il settore 2Ruote occupa oltre 123.000 persone, con un moltiplicatore dell’occupazione di circa 3: per ogni impiegato nelle imprese del comparto, si attivano 1,94 occupati nell’intera economia. Il VA totale in Italia, inclusivo dell’indotto, è stato di 2,1 miliardi di € nel 2012; mentre gli occupati sono oltre 53.500 persone.
IL VALORE DEL MERCATO
Nell’UE il valore delle vendite di 2R nel 2013 è stato di quasi 13 miliardi di €. In Italia il valore di 2RM vendute nel 2013 ha superato il miliardo di €, a cui si sommano 432 milioni per le vendite di biciclette. Il valore di utilizzo del parco circolante italiano nel 2013 è stato di 11,2 miliardi di €. Il settore delle 2R produce un gettito per l’erario di circa 3,6 miliardi di € all’anno.
LA MOBILITA’ SOSTENIBILE
Infine, le 2 Ruote sono la soluzione per la mobilità sostenibile. In Italia il valore delle 2R connesso al risparmio di tempo è stimabile in 2,5 miliardi di €/anno. Lo stesso valore tradotto in “giornate risparmiate” grazie all’esistenza delle 2R ammonta a 72,8 milioni di giorni. In virtù dell’utilizzo delle 2R in Italia si ottiene ogni anno un risparmio di emissioni 2,1 milioni di tonnellate di CO2. I vertici dell’industria mondiale presenti al forum hanno condiviso “L’impegno per la mobilità sostenibile”.