In Ungheria doveva essere il fine settimana della doppietta Ferrari e invece sia Sainz sia Leclerc sono finiti già dal podio. Di certo una giornata da mettere sotto analisi in casa Ferrari poiché sono stati commessi diversi errori, sia sotto l’aspetto della strategia che durante i pitstop, in particolare con lo spagnolo.
In queste circostanze anche la vettura non è stata all’altezza di Red Bull e Mercedes. A parità di mescole, la Mercedes con Lewis Hamilton è stata decisamente più performante, tant’è che il campione britannico ha marchiato il giro più veloce della corsa. In questo momento il pacchetto Ferrari non è pronto a vincere il Mondiale. Esenti da colpe Carlos Sainz e Charles Leclerc, protagonisti di ottimi sorpassi e difese. Col quarto e sesto posto finale lasciano però ai diretti avversari molti punti così come Ferrari in favore di una Mercedes in forte crescita. Hanno davanti tre settimane per meditare e programmare al meglio l’ultima parte di stagione, con l’obiettivo di salvare perlomeno il secondo posto nel campionato Costruttori e Piloti.merce
Non è una sorpresa perché ci ha abituati a rimonte ancora più eclatanti, ma Max Verstappen merita il titolo di “pilota del giorno”. Protagonista di una gara corsa tutta all’attacco, arrivando poi a gestire il vantaggio acquisito. Ha commesso solo un errore, che poteva costargli molto caro, ma è stato bravo e fortunato a riprendere la vettura. E’ appoggiato da un team consapevole della sua forza, che lavora in serenità senza commettere errori. A questo punto del Mondiale devono solo gestire il grande vantaggio accumulato, ben 80 punti nel Piloti.
Per il secondo gran premio consecutivo, la Mercedes conquista il podio con entrambi i suoi piloti facendo un bel balzo avanti in classifica. Le modifiche portate stanno ripagando gli sforzi e hanno portato via punti preziosi alla Ferrari il cui vantaggio si è ridotto a soli 30 punti. Vi auguro buone vacanze e vi aspetto con trepidazione sabato 27 e domenica 28 agosto a Imola per la sesta edizione dell’Historic Minardi Day.