Sebastian Vettel e Charles Leclerc scatteranno dalla terza fila, rispettivamente in quinta e sesta posizione, nel 35° GP di Ungheria che prenderà il via domani alle 15.10: questo il verdetto delle qualifiche che si sono svolte all’Hungaroring. In una sessione minacciata della pioggia, per la prima volta in questa stagione la Scuderia è riuscita a portare entrambi i suoi piloti nell’ultima fase della qualifica. Sebastian e Charles sono arrivati ai 12 minuti finali con un solo treno di gomme Soft nuovo. Il primo tentativo per entrambi è stato dunque effettuato con un set di pneumatici già usati in Q2 con i quali il tedesco è riuscito a ottenere il tempo di 1’15”281, mentre il monegasco ha fermato i cronometri a 1’15”575. Rientrate al box per cambiare le gomme, le due SF1000 sono tornate in pista subito così da avere la pista più libera possibile. Sebastian ha dunque ottenuto un buon 1’14”774, con Leclerc che pochi secondi dopo ha piazzato 1’14”817, tempi che a 3 minuti dal termine sono valsi la terza fila e non sono più stati battuti dagli inseguitori.
Sebastian Vettel: “Credo che questo possa essere un weekend migliore rispetto ai precedenti, come abbiamo già avuto modo di vedere nelle prove libere. C’è però ancora molto da fare sia per me che per Charles. Partendo con gomme Soft, avremo una strategia di pneumatici diversa rispetto a quella scelta dalle quattro vetture davanti a noi e vedremo come evolverà la situazione. Per esempio potremmo trarne vantaggio arrivando in curva 1 dopo il via e nei primi giri. Le previsioni meteo dicono che potrebbe piovere in gara e questo, anche se sul bagnato abbiamo faticato un po’ al venerdì, potrebbe darci delle chance in più in vista di domani. Certo i due team che ci partono davanti sembrano su un altro pianeta…”.
Charles Leclerc: “Avere le due vetture in terza fila è positivo per la squadra, tanto più che non siamo nemmeno troppo distanti dai piloti che partono in seconda. Sono piuttosto soddisfatto, perché credo che abbiamo fatto un passo nella direzione giusta e questo non può che fare piacere. Per quanto mi riguarda, tuttavia, non è stata affatto una sessione facile: ho fatto fatica a guidare bene in Q1 e Q2 e non ero molto contento di me stesso, mentre in Q3 è andata meglio e la sesta è una buona posizione dalla quale partire. Credo che il nostro passo gara sia migliore rispetto a quello della qualifica e con una buona strategia penso sia possibile guadagnare qualche posizione. Domani abbiamo delle carte da giocarci. Per quanto riguarda il meteo devo dire che la macchina sull’asciutto si è comportata piuttosto bene, ma abbiamo visto che anche sul bagnato sembra competitiva, anche se ovviamente in quel caso le incognite sono molte di più. Per questo se potessi scegliere opterei per l’asfalto asciutto”.
Mattia Binotto team principal: “Una qualifica che rispecchia il nostro attuale potenziale. Non possiamo certo dirci soddisfatti di una terza fila, soprattutto alla luce del pesante distacco rispetto alla squadra che occupa la prima.Detto questo, è singolare vedere la differenza che c’è sui pochi tratti di rettilineo di questo circuito fra alcune vetture e il resto del lotto. Su un tracciato dalle caratteristiche diverse da quello di Spielberg oggi siamo riusciti in qualifica a tirare fuori il meglio dalla monoposto, ma questo non è certamente sufficiente. L’obiettivo in gara è quello di raccogliere il maggior numero di punti possibile, cercando di sfruttare tutte le opportunità che dovessero presentarsi. Inoltre, dovremo essere pronti ad ogni eventualità, visto che, al momento, le previsioni meteorologiche sono molto incerte. Anche oggi è arrivato un bellissimo risultato da parte dei nostri ragazzi della Ferrari Driver Academy. Voglio fare i miei complimenti soprattutto a Robert Shwartzman, autore di una gara straordinaria, e a Mick Schumacher, ottimo terzo”.
Redazione MotoriNoLimits