Goodyear reCharge è un pneumatico concept rivoluzionario, in grado di adattarsi e modificarsi per soddisfare le esigenze di mobilità di ogni automobilista. “Goodyear vuole che il pneumatico possa rispondere in modo ancora più efficace alle esigenze specifiche di mobilità degli automobilisti“, ha detto Elena Versari, Sales GM Consumer di Goodyear Italia. “Questa ambizione ci ha guidati nella creazione di un pneumatico concept che guarda a un futuro in cui la mobilità sempre più personalizzata. Goodyear reCharge è un pneumatico concept senza compromessi, che supporta una mobilità elettrica personalizzata, sostenibile e senza problemi“. Il concept reCharge è caratterizzato da una serie di caratteristiche innovative, sviluppate attorno a quattro concetti principali:
Personalizzato
Al centro del concept reCharge c’è una mescola del battistrada biodegradabile che può essere ricaricata con singole capsule. Queste capsule, riempite con una mescola liquida personalizzata sulle esigenze dell’automobilista o della flotta di veicoli, permettono al battistrada di rigenerarsi, adattandosi alle condizioni climatiche, all’area geografica o semplicemente al modo preferito di viaggiare di ciascuno di noi. Per esempio, potrebbero esserci capsule contenenti una mescola estiva, quattro stagioni o invernale; capsule con mescole pensate per una specifica area geografica, caratterizzata da un certo clima e condizioni stradali; capsule pensate per uno specifico modello d’auto; capsule che racchiudono un mix di tutti questi parametri, “dosati” in base alle esigenze dell’automobilista o della flotta.
Intelligente
Ogni automobilista potrebbe avere un proprio profilo, continuamente aggiornato da un’intelligenza artificiale, per raccogliere le informazioni con cui poi andare a personalizzare una mescola su misura.
Sostenibile
La mescola sarebbe realizzata con un materiale biologico, rinforzato con fibre ispirate a uno dei materiali naturali più resistenti al mondo, la seta di ragno, che la renderebbe estremamente resistente e biodegradabile al 100%.
Senza problemi
Il battistrada sarebbe sostenuto da un telaio leggero non pneumatico e da una forma alta e stretta. Una costruzione sottile e robusta, che richiede poca manutenzione e che eliminerebbe i problemi legati alla foratura e ai cali di pressione, elementi critici per gli automobilisti, ma soprattutto per i gestori delle flotte di auto (noleggio o car sharing) che vedrebbero ridursi l’impegno necessario per manutenere i pneumatici del parco.
Redazione MotoriNoLimits