Il Rally di Gran Bretagna 2019 non ha smentito la sua fama di prova selettiva, anche a causa del meteo sempre molto instabile. Sébastien Ogier e Julien Ingrassia sono saliti sul terzo gradino del podio, mentre Esapekka Lappi e Janne Ferm hanno concluso la gara secondo le regole del Rally 2, accumulando una notevole esperienza.
Con l’ultima giornata di soli 38,42 km, per Sébastien Ogier e Julien Ingrassia sembrava molto difficile recuperare il ritardo sui primi. A tutto questo si aggiungeva l’eliminazione della tappa della PS di Great Orme (4,74 km), teatro lo scorso anno di grandi distacchi, ma annullata per motivi di sicurezza. L’equipaggio si è dunque concentrato per evitare le tante insidie della giornata, prima di affrontare la Power Stage dove ha registrato il secondo miglior tempo, aggiungendo così quattro punti di bonus a quelli conquistati con il terzo posto assoluto. Questo risultato rappresenta l’11° podio per il Citroën Total World Rally Team nelle dodici gare di questa stagione, e l’ottavo per Sébastien Ogier che conserva il 2° posto nella classifica del Campionato Piloti, a ventotto punti dal primo.
Sébastien Ogier e Julien Ingrassia si sono piazzati nel trio di testa sin dalle prime Speciali del Rally; il venerdì hanno effettuato un secondo passaggio particolarmente aggressivo, con due migliori tempi, confermando la loro intenzione di provare a conquistare la loro sesta vittoria in questo Paese. E infatti hanno concluso la prima giornata di gara a soli 3’’4 dal primo. Decisi a proseguire l’offensiva il sabato, la giornata più lunga del week end, oltretutto senza l’assistenza di metà gara, i sei volte campioni del mondo si sono cimentati in una lotta mozzafiato sul filo dei secondi, senza però poter reggere a pieno il confronto con gli altri due pretendenti al titolo. Questa mattina, hanno così affrontato l’ultima giornata di gara al terzo posto, a 17’’3 dal primo e a 6’’3 dal secondo.
Dopo una prima speciale affrontata con prudenza, giusto il tempo di familiarizzare con il comportamento della C3 WRC su questo terreno umido, Esapekka Lappi e Janne Ferm hanno immediatamente aumentato il ritmo con un 4° tempo a 4’’0 dal leader nella successiva PS di Penmachno (16,19 km). Il 3° miglior tempo a 1’’0 nella PS 5 di Aberhirnant (10,26 km) ha permesso loro di concludere la prima metà della giornata a soli 7’’8 dal podio. Ma purtroppo hanno dovuto fare i conti con uno dei numerosi cambi di grip del tracciato e sono stati costretti a fermarsi per un livello di aderenza sovrastimato in frenata all’inizio del secondo passaggio. Ripartiti nel Rally 2 il sabato, si sono poi concentrati ad aumentare la loro conoscenza di questi tracciati, e hanno sperimentato cosa significa partire per primi su questo fondo umido, a volte inondato da pozze d’acqua. Hanno anche avuto modo di mostrare la loro velocità di punta nella Power Stage registrando il terzo miglior tempo, a meno di un secondo dallo scratch.
Sébastien Ogier: «La Power Stage riepiloga il nostro week end, che ci ha visto sempre indietro di un paio di decimi. Abbiamo comunque fatto tutto il possibile, ma non siamo riusciti ad essere così performanti, mentre Ott è stato protagonista di un super week end. Con ancora due rally in programma, ai fini del Campionato non è stato un grande risultato, ma continueremo a batterci con tutte le nostre forze fintanto che i numeri ci diranno che esiste una chance di vincere il titolo.»
Redazione MotoriNoLimits