Ducati prosegue con le attività di ricerca sulla sicurezza partecipando, con Audi e Ford, alla prima dimostrazione negli USA del sistema di comunicazione tra veicoli, infrastrutture e pedoni. Ducati Motor Holding, Audi AG, Ford Motor Company, assieme a Qualcomm Technologies Inc. (subsidiary di Qualcomm Incorporated), hanno unito le forze per accelerare lo sviluppo delle tecnologie C-V2X di comunicazione diretta per la sicurezza stradale, l’efficienza del traffico e la guida autonoma. I veicoli impiegati (equipaggiati con processori Qualcomm® 9150) vengono utilizzati per dimostrare diverse situazioni di guida, tra cui un caso di intersezione a quattro vie privo di segnaletica dove il sistema “gestisce” il diritto di passaggio dei singoli veicoli, garantendo la massima sicurezza.
Durante il CES 2019 anche altre dimostrazioni relative alla comunicazione da veicolo a veicolo (V2V), da veicolo a pedone (V2P) e da veicolo a infrastruttura (V2I), a conferma dei grandi progressi che questa avveniristica tecnologia sta facendo. Nel test relativo al V2V viene presentata la funzionalità IMA (Intersection Movement Assist), ovvero la ricezione di messaggi che avvertono i guidatori di potenziali collisioni da parte dei veicoli che si avvicinano ad un incrocio. Lo scenario che coinvolge veicolo e pedone (V2P), vuole provare come il C-V2X può essere utilizzato per proteggere gli utenti più vulnerabili in strada, compresi i ciclisti. La dimostrazione legata a veicolo e infrastruttura (V2I) presenta la funzionalità Road Works Warning (RWW), che è in grado di fornire ai conducenti informazioni su eventuali cantieri lungo il tratto di strada che stanno percorrendo, consentendo di affrontare possibili restringimenti di carreggiata o ostacoli nel modo più sicuro possibile.
“Queste dimostrazioni replicano situazioni in cui l’utilizzo di tecnologie avanzate può migliorare in modo significativo la sicurezza dei motociclisti. I sistemi di comunicazione diretta C-V2X sono uno dei progetti chiave della “Ducati 2025 Safety Road Map” – ha dichiarato Pierluigi Zampieri, Responsabile Innovazione di Ducati Motor Holding – e il CES di Las Vegas offre una vetrina unica ed estremamente efficace per comunicare il lavoro svolto fino a oggi e proiettare verso il futuro sforzi e obiettivi di questo importante progetto dedicato alla sicurezza, in cui Ducati crede fermamente”.
Questa prova segue quella già fatta in Germania lo scorso luglio (qui il comunicato stampa ), durante la quale è stato mostrato, per la prima volta in Europa, il progetto ConVeX (Connetted Vehicle to Everything), parte fondamentale della linea strategica Ducati nella sua “Safety Road Map 2025”, destinata allo sviluppo di nuovi sistemi e tecnologie di sicurezza. I primi passi di questa strategia sono l’estensione a tutta la gamma Ducati dell’ABS Cornering e l’introduzione sul mercato, nel 2020, di una moto dotata di radar anteriore e posteriore.
Redazione MotoriNoLimits