E’ di Michele Alboreto il miglior risultato del Minardi Team sul tracciato che nel weekend ospita il 12° round del Mondiale. Al volante della Minardi M194 motorizzata Ford HBC7/8, in coppia con Pierluigi Martini, Alboreto si rende protagonista di un’importante rimonta. Scattato dalla 20°posizione, il pilota milanese taglia il traguardo alle spalle della Ligier-Renault di Olivier Panis, in settima posizione, sfiorando la zona punti. Erano gli anni in cui solo ai primi sei classificati venivano attribuiti i punti (da 10 a 1). Il GP fu vinto da Michael Schumacher su Benetton davanti a Damon Hill su Williams e a Jos Verstappen (Benetton), con il tedesco che in quell’anno si laureerà Campione del Mondo davanti all’inglese con un solo punto di vantaggio. Tra i costruttori la scuderia faentina chiuderà la stagione con 5 punti all’attivo e il 10° posto assoluto.
L’anno successivo il team fondato da Gian Carlo Minardi conquista nuovamente la top 10 con Luca Badoer ottavo (dietro la Jordan di Rubens Barrichello) e Pedro Lamy nono al volante della M195 sempre motorizzata Ford. Su 24 partenti, solamente dieci vetture riuscirono a tagliare il traguardo con le Williams di Damon Hill e David Coulthard a firmare la doppietta davanti al ferrarista Gerard Berger col leader Michael Schumacher costretto al ritiro per la rottura del propulsore Renault.
Il rammarico più grande è legato all’edizione del 1993 quando Pierluigi Martini con la M193 (la prima monoposto Minardi dotata di sospensioni attive e il primo cambio sequenziale spinta dal propulsore Ford che godeva di bassi consumi), durante un doppiaggio finì in testacoda vanificando un risultato importante.
Redazione MotoriNoLimits