Il meteo ha rivoluzionato il GP di Germania, con la pioggia e un periodo di safety car che hanno stravolto le strategie nelle fasi conclusive della gara. Nonostante il diluvio, Lewis Hamilton su Mercedes ha vinto con una strategia a una sola sosta da soft a ultrasoft. Hamilton è stato l’ultimo pilota tra i primi sei ad affrontare il proprio unico pit stop, prima di un finale molto teso in cui i Team hanno dovuto affrontare un tracciato in continua evoluzione. Diversi piloti hanno alternato pneumatici slick a quelli intermedi: solo Gasly (Toro Rosso) ha utilizzato quelli da bagnato estremo. Lo sprint finale negli ultimi 10 giri dopo la safety car ha visto tutti i piloti di testa su pneumatici ultrasoft, molto efficaci su una pista che si stava asciugando.
MARIO ISOLA – RESPONSABILE CAR RACING: “Il meteo estremamente variabile ha portato a una gara piena di colpi di scena. I Team hanno dovuto affrontare condizioni diverse, con la pioggia solo in un settore, mentre gli altri due erano asciutti. Questo ovviamente ha portato a una sfida molto impegnativa, con i pneumatici ultrasoft utilizzati nell’ultimo stint in quanto questa mescola ha dimostrato prestazioni migliori in condizioni miste. I primi dieci al traguardo hanno usato sei diverse strategie, a riprova della situazione difficile e in continuo cambiamento. Solo quattro piloti nei primi dieci hanno utilizzato i pneumatici intermedi, nonostante la pioggia”.
LA PREVISIONE PIRELLI Nonostante la pioggia nell’ultimo terzo di gara, Lewis Hamilton ha vinto con una strategia alternativa a una sosta (come previsto in caso di gara asciutta), passando da soft a ultrasoft nel corso del giro 42: questa tattica gli ha permesso di rimontare dalla 14° posizione in partenza. Solo quattro piloti tra i primi 10 al traguardo si sono fermati due volte.
Redazione MotoriNoLimits