Dopo aver chiuso la prima giornata di gara davanti, l’Audi R8 LMS ha completato l’opera nella seconda conquistando la 1° edizione della 12 Ore di Imola, quinta prova del campionato 24H Endurance Series by Hankook. Un successo quello dell’equipaggio composto da Parhofer-Edelhoff-Felbermayr-Fornè, che si è dimostrato quello più equilibrato e costante nelle prestazioni, tutto sommato meritato anche se non sarebbe arrivato senza il guasto tecnico che ha costretto al box per diversi minuti per la riparazione la Porsche 911 di Alleman-Bohn e dei fratelli Renauer, che stavano letteralmente dominando la gara. I quattro giri di vantaggio non sono stati sufficienti per mantenere il comando e una volta tornati in pista non sono riusciti ad andare oltre la sesta posizione a tre giri mentre l’Audi veleggiava verso la vittoria, transitando sotto la bandiera a scacchi con oltre 37” di vantaggio sul più immediato inseguitore.
In una gara di otto ore è difficile assistere a duelli ravvicinati. Invece questa seconda parte ci ha riservato fino ad un quarto d’ora dalla fine un duello elettrizzante per il podio, che ha visto prevalere la Ferrari 488, con al volante Pisarik-Kral, nei confronti dell’equipaggio della Mercedes AMG composto da Onslow-Cole-Vos. Una battaglia durata una ventina di minuti con Vos che ha chiuso con grande determinazione tutte le porte a Kral ma non ha potuto nulla contro l’ennesimo attacco alla curva del Tamburello, dovendosi a quel punto accontentare del terzo gradino del podio. In quarta posizione la prima Porsche 911, quelle guidata da Drmic-Eiseman-Lukas, staccata di un giro. A due tornate, invece, al quinto posto, si è piazzato l’equipaggio Lafargue-Lafargue-Enjalbert, al volante della Mercedes AMG.
Redazione MotoriNoLimits