E’ andata in archivio la prima giornata di lavoro del GP degli USA, 18° round del Mondiale 2016. Il sole del pomeriggio ha fatto alzare mediamente di 10°C la temperatura dell’asfalto al Circuit of the Americas rispetto alle FP1, modificando le condizioni in termini di grip. Come sempre, il programma delle FP2 si è articolato prima su giri veloci e successivamente sulla simulazione gara, passando attraverso le necessarie regolazioni di set-up. Dopo aver segnato un tempo di 1’38”178 – il quarto in classifica – Sebastian Vettel si è concentrato sui long-run. Programma simile per Kimi Raikkonen, 10° con il tempo di 1’38”865. Entrambi i piloti hanno usato mescole soft e supersoft.
Kimi Raikkonen: “E‘ stata una giornata un pò complicata, abbiamo faticato a trovare un buon assetto nella prima sessione e nella seconda l’uscita di pista con gomme nuove mi ha impedito di segnare un tempo. A parte questo è stato un normale venerdì: la situazione sembra peggiore di quello che è in realtà. Abbiamo lavorato sull’assetto e a volte va così. Non abbiamo avuto problemi particolari, abbiamo solo cercato di sfruttare al meglio il tempo a disposizione alla ricerca del giusto bilanciamento. Ora dobbiamo lavorare sulle regolazioni della macchina e migliorarla per domani. Le Mercedes sembrano molto forti, come del resto sono state per tutto l’anno, ma faremo del nostro meglio“.
Sebastian Vettel: “Onestamente è stata una giornata difficile. Questa mattina abbiamo avuto qualche problema con una piccola ala che ha ceduto e si è staccata, così abbiamo perso un pò di tempo in pista. Questo ci è costato un pò nel pomeriggio, perchè non siamo riusciti a ribilanciare la macchina. Siamo un pò in svantaggio e non sono ancora del tutto soddisfatto del bilanciamento della vettura; è un pò troppo nervosa, ma credo che per domani si possa migliorare. Il venerdì di solito non si ha il quadro completo, quindi domani speriamo di essere più forti. Oggi le Red Bull erano molto veloci, non c’è dubbio, ma io continuo a pensare che abbiamo una possibilità. E’ solo il primo giorno e non mi preoccuperei troppo. Non si sa mai quello che fanno gli altri, noi siamo concentrati sul nostro lavoro ma non abbiamo avuto una giornata ideale. Di sicuro non saremo lontani, domani sarà difficile stare alla pari considerando la velocità che loro hanno dimostrato oggi, ma penso che la Ferrari che si è vista oggi non sia la Ferrari che si vedrà domani“.
Redazione MotoriNoLimits