Il venerdì di Imola si chiude nel segno di Oscar Piastri, di nuovo davanti al compagno di squadra in McLaren Lando Norris anche nelle seconde libere, sessione che è stata interrotta dalle bandiere rosse per l’uscita di Isack Hadjar. Dopo i primi giri sulle medie, Norris ha subito preso la testa della classifica, con un tempo di 1.16.074s di quasi mezzo secondo inferiore a quello di Piastri nella prima sessione sulle soft. Il traffico è stato un problema per tutti. Dopo una decina di minuti Carlos Sainz è stato il primo a scendere sotto l’1.16, davanti al compagno di squadra Alex Albon, prima che i due fossero scavalcati da Norris, con un tempo di before 1.15.952s.
Il primo a passare alle soft è stato George Russell che ha montato la nuova mescola C6 piazzando la Mercedes in testa, con 1.15.693s. Sempre sulle soft Max Verstappen ha chiuso il giro a soli 0.042s, seguito da Yuki Tsunoda. Ma Norris ha subito risposto con 1.15.318s, prima che Piastri scendesse a 1.15.293s. Il duello in famiglia si è fermato quando Norris ha avuto sovrasterzo all’ultima curva.
La sessione è proseguita con simulazioni di gara con le medie, fino alla bandiera rossa a 6 minuti dalla fine, con Hadjar nella ghiaia al Tamburello. Le seconde libere si sono quindi chiuse con le McLaren di Piastri e Norris, seguiti dall’Alpine di Pierre Gasly, davanti a Russell, Verstappen e Charles Leclerc, che ha lamentato problemi ai freni sulla sua SF-25, come il compagno di squadra Lewis Hamilton, 11°. Solo 18° Kimi Antonelli, protagonista di un momento molto concitato con Tsunoda alla Rivazza. Migliore di giornata tra i rookie è stato Hadjar, 7° nonostante l’uscita, davanti a Tsunoda, con Albon e Sainz a chiudere la top 10. Ollie Bearman ha chiuso 12° davanti a Colapinto, con Alonso 14°, poi Liam Lawson, Gabriel Bortoleto, Lance Stroll, Nico Hulkenberg ed Esteban Ocon, ultimo a 1.127s dal tempo di Piastri.
Adesso, come ogni venerdì, per tutti i team sotto con l’analisi dei dati raccolti nelle due sessioni, per essere pronti per le terze libere e soprattutto le qualifiche di domani.
Barbara Premoli