Due personaggi al vertice della Honda sperano che Yuki Tsunoda venga scelto dalla Red Bull per sostituire Sergio Perez nel 2025. Secondo molti addetti ai lavori, Christian Horner ed Helmut Marko hanno deciso di rompere col messicano. Al momento sono in corso dei negoziati molto complessi e a colpi di soldi per concludere o modificare il contratto 2025 del 34enne.
Ad Abu Dhabi Nico Rosberg ha detto di aver sentito che il management del pilota chiederebbe 16 milioni di dollari per mettere fine all’accordo. Ma secondo l’ex-ingegnere Kees van de Grint alla Red Bull potrebbe costare molto di più: “Penso che la cifra per la buonuscita sia di 75 milioni di euro. Devono coprire due anni del suo contratto“. Se la Red Bull dovesse trovare una soluzione, il favorito a sostituire Perez sarebbe Liam Lawson. Ma in teoria il 24enne e ben più esperto Tsunoda sarebbe una scelta più logica, anche se il team avrebbe dei dubbi sul suo carattere. Yuki inoltre è legato al partner motore Honda, che dal 2026 passerà all’Aston Martin.
Dopo pressioni da parte del Costruttore giapponese, martedì Tsunoda ha fatto il test sulla Red Bull 2024. Marko ha confermato che il team aspetterà i risultati prima di annunciare le line-up Red Bull e Racing Bulls 2025: “Siamo riusciti a realizzare la sua richiesta di prendere parte al test“, ha detto il presidente HRC Koji Watanabe. “Ho sentito che è stato molto soddisfatto. Sabato ho avuto vari incontri con Horner sui piloti per la prossima stagione e oltre. Come dico sempre, il team ha diritto di decidere sul pilota, quindi la nostra opinione è relativa. Ma in HRC crediamo che Tsunoda abbia le capacità per poter essere promosso in Red Bull e che dovrebbe essere tra i candidati.
Noi possiamo solo dargli la possibilità di mostrare cosa sa fare, per questo ho chiesto che partecipasse al test e ci siamo riusciti. L’ho visto prima del test e ha detto che voleva far bene e divertirsi. Da allora ho avuto solo un report dal personale HRC sul posto, e Yuki ha analizzato molto chiaramente le differenze tra le monoposto RB e Red Bull, dando al team consigli e commenti utili su quella base. Non so cosa succederà, quindi dobbiamo aspettare, ma se va bene sarà grandioso. In ogni caso la prossima stagione guiderà comunque una RB, quindi mi aspetto vada bene, indipendentemente dal team con cui correrà“. A sperare in Tsunoda, anche Takuma Sato, ora consulente esecutivo HRC: “Spetta al team la decisione, ovviamente, ma Yuki ha detto ch
e il suo stile di guida si adatta alla monoposto Red Bull, col suo anteriore diretto, quindi penso abbia fatto un buon test. Adesso tutto quello che possiamo fare è pregare“. Ce li vediamo in Honda, tutti riuniti in sala mensa stile Fantozzi, a dire rosarioni giganti. Spesso si perde il senso della misura, non rendendosi conto di cadere nel ridicolo e nell’esagerato…
Barbara Premoli