Andrea Crugnola, con Pietro Ometto alle note, a bordo della Citroen C3 Rally2 by FPF gommata Pirelli si è aggiudicato il 47° Rally Il Ciocco e Valle del Serchio,gara di apertura del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco, mettendo il suo sigillo sul quarto “Ciocco” degli ultimi cinque anni e iniziando la scalata al quarto titolo tricolore. “E’ una gara che mi piace molto questa sulle strade di Garfagnana e Mediavalle – ha commentato alla fine Crugnola – Anche se ho vinto 10 delle 11 speciali in programma, non è mai facile arrivare primo su queste speciali, impegnative e mai banali, oltreché storiche. La concorrenza penso che nelle prossime gare si farà più vicina, per un CIAR Sparco spero divertente per tutti”.
La concorrenza cui si riferiva Crugnola ha preso le sembianze, in questa apertura di campionato piena di protagonisti di vertice e di spunti di interesse, della nuova Toyota GR Yaris Rally 2 schierata da Toyota Gazoo Racing Italy e in pratica alla seconda gara su asfalto, dopo il Montecarlo mondiale, della sua giovane storia. Al volante un campione di lunga esperienza come Giandomenico Basso, con Granai alle note, che tra una regolazione e l’altra, è riuscito staccando con costanza tempi interessanti, fino a conquistare un secondo posto assoluto finale su cui pochi avrebbero scommesso, con un distacco di poco meno di 26 secondi.
A meno di tre secondi da Basso troviamo un altro grande protagonista di questo rally Il Ciocco: Simone Campedelli, con Tania Canton, tornati a respirare l’aria del campionato italiano più importante, hanno ritrovato subito grinta e passo veloce con la Skoda Fabia Rs Rally2 Step Five. Un terzo posto di valore, ottenuto nonostante una scelta di gomme troppo conservativa nel primo giro di prove del sabato.
Anche Andrea Nucita, con Pollet, si è inserito tra i big al vertice della gara, con la Hyundai i20 N Rally 2 gommata Michelin, facendo vedere che il talento è intatto ma soprattutto unico a poter vantare la vittoria in una prova speciale (la breve ma insidiosa Il Ciocco al terzo passaggio) nel dominio di Crugnola.
Primi quattro posti della classifica e quattro vetture diverse in fila: anche per il titolo tricolore “Costruttori” si annuncia un confronto apertissimo. Le due Skoda Fabia Rally 2 di Marco Signor, con Michi, e di Luca Bottarelli, con Fenoli, vanno a occupare le posizioni subito dietro a Nucita.
Qualche buon tempo staccato qua e là, un buon passo, ma soprattutto il duello ha deciso anche le prime due posizioni del Campionato Italiano Rally Promozione Sparco, che si articola all’interno del CIAR Sparco. Che però attende la riscossa di Bostian Avbelj, con Andrejka (Skoda Fabia Rs Rally2), attardati da una foratura quando erano in lotta per il podio assoluto, e di Rudy Michelini, con Angilletta, usciti di strada all’inizio della seconda giornata, dopo un avvio grintoso. Trovare Paolo Andreucci, recordman di titoli italiani e di vittorie al rally Il Ciocco, con il fido Briani alle note fa sensazione. Ma la spiegazione sta nel fatto che la sua presenza è legata al lavoro di sviluppo delle gomme MRF per l’asfalto montate sulla sua Citroen C3 Rally2 Sportec e da una partenza al sabato per il primo giro di prove con una scelta di pneumatici troppo conservativa e molto penalizzante. Attesi a prove di appello altri attesi piloti, che al Rally Il Ciocco non hanno brillato, per motivi diversi. L’elenco comprende Giacomo Scattolon, con Zanni (Citroen C3 Rally2), e le tre Skoda Fabia Rally2 di Damiano De Tommaso, con Sofia D’Ambrosio e dei due giovani equipaggi di talento Andrea Mabellini, con Virginia Lenzi e Roberto Daprà, con Guglielmetti, quest’ultimo penalizzato dalla rottura di un disco freno nella prima giornata di gara.
Nella lotta per la classifica di Coppa Rally di 7^ Zona, Luca Panzani, con Francesco Pinelli con la Skoda Fabia Rally2 Pavel Group fanno bottino doppio, grazie al coefficiente 2 del Rally Il Ciocco, con il podio completato dalle altre due Skoda di Gianluca Tosi, con Del Barba, e di Gabriele Ciavarella, con Perna. Gianandrea Pisani, con Moriconi, campione in carica 2 RM 2023, ha dominato anche la gara di apertura della serie 2024, vincendo con la sua Peugeot 208 Rally4 tutte le speciali in programma. Premiazioni senza festeggiamenti alla fine del rally in segno di rispetto per lo spettatore gravemente ferito, per una incredibile casualità, da una ruota staccatasi dalla vettura di un concorrente della gara.
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