La storia si ripete: Francesco Bagnaia è Campione del Mondo MotoGP 2023. Grazie al primo posto ottenuto nel GP di Valencia, disputato sul Circuit Ricardo Tormo di Cheste, il pilota del Ducati Lenovo Team si è assicurato il suo secondo titolo iridato nella classe regina. Entrato nella storia per essere stato il primo pilota italiano a vincere in MotoGP con una moto italiana lo scorso anno, il pilota del Ducati Lenovo Team ha scritto un’altra pagina importante del motociclismo sportivo riconfermandosi sul tetto del mondo con la sua Desmosedici GP.
Per il binomio Bagnaia e Ducati è stato un altro percorso ricco di emozioni con 7 successi conquistati nei 20 GP disputati e 4 vittorie nelle gare Sprint del sabato, introdotte quest’anno nel programma di ogni evento. Dal Gran Premio inaugurale a Portimão, all’indimenticabile successo di Jerez, al trionfo davanti al pubblico di casa al Mugello, fino ad arrivare alle bellissime vittorie in Olanda ed Austria, la corsa di Pecco e della sua Desmosedici GP verso il secondo titolo sembrava ormai essere inarrestabile, ma il drammatico incidente di Barcellona, dal quale il pilota di Chivasso è fortunatamente uscito con molte contusioni ma senza fratture, ha posto un freno alla sua ascesa.
Con Jorge Martín sempre più in sintonia con la Desmosedici GP del Pramac Racing Team, la lotta per il titolo iridato è presto diventata un testa a testa fra i due piloti Ducati. La risposta di Bagnaia non ha però tardato ad arrivare e con un’altra spettacolare vittoria in Indonesia, in rimonta dalla tredicesima posizione in griglia, il pilota del Ducati Lenovo Team ha ripreso la sua scalata in vetta al Mondiale.
L’emozionante finale di oggi a Valencia ha visto Bagnaia partire dalla pole position dopo che Viñales (Aprilia Racing) è stato costretto a scontare una penalità per non aver rispettato la bandiera nera con il disco arancio nel warm-up. Il pilota di Chivasso ha saputo sfruttare al meglio la posizione, compiendo un’ottima partenza. Alla prima curva del secondo giro Martín ha frenato in ritardo su Pecco per cercare di passare al comando, ma i due si sono toccati e il pilota spagnolo è finito largo, rientrando poi ottavo in gara. Martín è poi caduto al sesto giro, ponendo fine alla battaglia per il titolo. Finito secondo alle spalle della KTM di Jack Miller, Pecco è passato al comando al diciannovesimo giro, quando il pilota australiano è caduto alla curva 11, posizione che ha poi mantenuto fino al traguardo. E’ stata una gara sfortunata invece per il compagno di squadra Enea Bastianini. Partito con il quattordicesimo tempo in griglia, la gara del pilota di Rimini è durata solo 9 giri, poiché vittima di una caduta alla curva 1.
Per Ducati è ora tempo di festeggiare i Mondiali MotoGP, ma anche i titoli conquistati in Superbike e Supersport. L’appuntamento è fissato per il prossimo 15 dicembre a Bologna, quando tutti i protagonisti di questi successi celebreranno insieme al pubblico questa indimenticabile stagione. Seguiranno maggiori aggiornamenti sull’evento nelle prossime settimane.
Francesco Bagnaia (#1, Ducati Lenovo Team): “Sono felicissimo, più di così è impossibile, anche perché abbiamo vinto la gara, quindi è fantastico. Voglio ringraziare tutta la squadra, hanno fatto un lavoro straordinario, da Barcellona è stata dura, ma ci siamo meritati questo titolo più di chiunque altro. Oggi non ho visto nulla dietro di me, pensavo che Jorge fosse ancora in gara, cosa che mi spaventava molto. Ho pensato solo a vincere la gara perché era il modo migliore per concludere la stagione”.
Enea Bastianini (#23, Ducati Lenovo Team):
“La mia stagione è finita come è iniziata. Oggi è stato molto difficile, la mia velocità non era male ma la confidenza con la gomma anteriore era molto strana e sono entrato alla curva 1 come il giro prima, probabilmente un po’ più veloce per chiudere il gap con Raul, ma ho perso l’anteriore e sono caduto. Sono stati una giornata e un risultato sfortunati, ora martedì inizieremo una nuova avventura. È stata una bella battaglia tra Pecco e Jorge per il titolo, alla fine Pecco è rimasto calmo, Jorge era un po’ più stressato e ha commesso due errori. Sono contento per il mio compagno di squadra e spero di lottare il prossimo anno con lui”.
Claudio Domenicali, Ducati CEO: “Un anno fa ricordo che insieme agli appassionati di tutto il mondo abbiamo festeggiato i Titoli Mondiali MotoGP e WorldSBK facendoci travolgere dalla gioia e dall’entusiasmo. Oggi ci troviamo di nuovo in una condizione di straordinaria felicità, ma mi piace allo stesso tempo definire questa come la ‘vittoria della consapevolezza’: quella di essere noi in questo momento i migliori al mondo nel fare le corse. Pecco ha disputato una stagione incredibile e in questa giornata riscrive nuovamente la nostra storia, diventando il primo pilota Ducati due volte Campione del Mondo in MotoGP. Ci tengo a fare i miei complimenti anche a Jorge per aver infiammato il duello per la conquista del titolo e a Bez, che è stato a lungo parte della sfida iridata. Il podio della classifica generale MotoGP premia tre piloti Ducati ed è la più grande ed evidente dimostrazione della nostra supremazia nella massima competizione su due ruote. Confermarsi a questi livelli dopo la fantastica stagione 2022 era una sfida complessa, che abbiamo accolto con passione e orgoglio. La competenza e la dedizione con cui tutte le persone hanno lavorato nel corso di questa stagione ci hanno permesso di migliorare i risultati dello scorso anno, aggiungendo ai Titoli Mondiali MotoGP e Superbike anche quello Supersport. A tutte le donne e gli uomini Ducati e Ducati Corse voglio dire che non potrei essere più orgoglioso, mentre ai Ducatisti prometto che nemmeno questa volta ci accontenteremo, ma lavoreremo per vincere ancora”.
Luigi Dall’Igna (Diretto Generale di Ducati Corse): “Siamo davvero felicissimi! Vincere il titolo lo scorso anno è stato incredibile, ma essere riusciti a difenderlo quest’anno lo è ancora di più. È stata una stagione fantastica per Ducati, tre nostri piloti sono sul podio del mondiale e che dire. Pecco e la sua squadra hanno fatto un lavoro sensazionale durante tutta la stagione e ne sono davvero molto orgoglioso. Mi spiace per come sia finita la lotta al titolo per Jorge. Ci ha messo il cuore fino alla fine. Ringrazio come sempre tutte le donne e gli uomini di Ducati Corse che lavorano qui, ma anche a casa. Senza di loro questo secondo titolo consecutivo non sarebbe stato possibile. E ora, che festa sia!”
Luca Rossi (President of Lenovo’s Intelligent Devices Group):
“È stata una stagione emozionante e voglio congratularmi con Francesco Bagnaia e con l’intero Ducati Lenovo Team per il raggiungimento di questo importante risultato. Vincere il Campionato Mondiale piloti in MotoGP per due anni consecutivi è doppiamente difficile e dimostra il valore della passione, della dedizione e della capacità d’innovare che contraddistinguono ogni persona del Team. Sono ormai sei stagioni che siamo partner di Ducati e siamo entusiasti di continuare a lavorare insieme per favorire l’innovazione e alzare ulteriormente l’asticella delle prestazioni”.