Toto Wolff nega che George Russell abbia già preso il ruolo di pilota numero 1 nel team Mercedes. Il 24enne, che ha sostituito Valtteri Bottas alla fine della scorsa stagione, è stato più competitivo del sette volte campione Lewis Hamilton sulla difficile monoposto 2022. Ralf Schumacher e Jacques Villeneuve pensano che sia in atto un cambio della guardia: “Non faccio caso a commenti del genere“, ha detto Wolff al giornale Osterreich. “Quando sento una o due critiche, posso solo sorridere. George sta facendo un buon lavoro, ma è esattamente quello che ci aspettavam oda lui, è per questo che è in Mercedes“.
L’austriaco nega che il 37enne Hamilton stia perdendo di vista l’obiettivo dell’ottavo Titolo, che quest’anno sembra praticamente impossibile, e che stia invece volgendo la sua attenzione a questioni come la proibizione da parte della FIA di indossare gioielli: “All’interno del team non noto niente di tutto questo. Sono rumori di fondo che arrivano dalla stampa. Lewis e George si spingono a vicenda“. Ma ammette che il pilota della Red Bull Max Verstappen sia il chiaro favorito: “Nel 2021 Max ha guidato una macchina peggiore di quella che ha adesso e ha vinto il Titolo. Adesso invece ha la macchina più veloce e tutto è più facile per lui. Il pendolo va a suo favore“. Ma Wolff dice che è difficile concludere che la Mercedes sia già tagliata fuori per il 2022 e pensa che il team possa fare dei passi avanti questo weekend a Barcellona: “E’ quello che speriamo, che le cose possano andare nell’altra direzione. Siamo a un buon punto di apprendimento“. E’ impassibile, invece, dalle voci secondo cui parte del significativo progresso della Ferrari per Barcellona interessi un nuovo mix di vernice che è quasi un chilo più leggera: “Lo abbiamo fatto a lungo quest’anno“, insiste Wolff. “Abbiamo già la vernice più leggera“.