Chi altri poteva festeggiare il suo 75° compleanno oggi se non Walter Röhrl, ex pilota rally Opel, due volte campione del mondo rally e plurivincitore del famoso Rally di Monte Carlo? Eppure, questi titoli lasciano indifferente l’icona bavarese degli sport motoristici. L’unica cosa che desiderava era dimostrare di essere semplicemente il miglior pilota di rally al mondo. “Il mio obiettivo era semplicemente dimostrare di poter vincere con qualsiasi auto“, racconta Röhrl nel libro Opel Motorsport mit Tradition. E il suo sogno era quello di vincere il Rally di Monte Carlo, cosa che ha fatto con quattro diverse auto. Pilota rally del secolo. Miglior pilota di rally di tutti i tempi. Pilota del millennio. Persino il grande Niki Lauda lo aveva definito un “genio su ruote“!
Secondo lo stesso Röhrl (che vinse il Campionato Europeo Rally del 1974 con una Opel Ascona A con il navigatore Jochen Berger), una delle sue migliori vittorie al Monte Carlo è stata quella del 1982, a bordo dell’Opel Ascona 400. “Dovevamo vedercela con Hannu Mikkola, che gareggiava su un’Audi Quattro con quattro ruote motrici e almeno 400 CV”, ricorda. “La nostra Opel Ascona 400, invece, era a trazione posteriore e aveva solo 260 CV! Ma la Opel ribattezzata ‘der Zuverlässige’ (l’affidabile) fece onore al suo nome e alla seconda prova eravamo già saldamente in testa“. Il resto è storia, come si suol dire, e dopo la vittoria a Monte Carlo, Röhrl ha conquistato il suo secondo titolo mondiale piloti (e il primo per Opel) nel massacrante Rally della Costa d’Avorio.
Röhrl è ancora oggi molto legato a Opel. Ad esempio, è proprietario di una Opel GT che ha acquistato dal suo ex capo meccanico, Herbert Fabian. “Mi piace guidare la GT quando vado a fare la spesa“, dice sorridendo. “Coniuga alla perfezione il piacere di guida e l’approvazione sociale: quando ci si presenta con una Opel GT non si suscita gelosia, ma solo ammirazione“.
Röhrl, il perfezionista del volante famoso per la sua schiettezza, è anche un appassionato sostenitore dell’ADAC Opel e-Rally Cup per vetture elettriche, che vede protagonista la Opel Corsa-e Rally. “E’ straordinario quello che sono riusciti a fare con la Opel Corsa-e“, ammette, “La questione della ricarica è una sfida particolarmente difficile. Le lunghe tappe che eravamo abituati a percorrere sono improponibili in modalità solo elettrica. Ma se questo è il prezzo da pagare per portare il rally nel 21° secolo, allora è giusto così“.
Oggi, come sempre, il fanatico degli sport Röhrl festeggerà il suo compleanno sulle racchette da neve: “Due ore, prima in salita e poi in discesa – fantastico! Se non faccio sport ogni giorno divento irritabile, anche se non sono più in forma come una volta. Ma di recente ero fuori in bicicletta con degli amici – alcuni di loro solo sulla cinquantina – e li ho comunque stracciati, non solo in discesa, ma anche nei tratti in salita!”. Questo è Walter Röhrl, il leggendario pilota di corse e rally idolatrato dagli appassionati di motori di tutto il mondo. Cos’altro aggiungere se non: “Congratulazioni e tanti auguri per i tuoi 75 anni da parte di tutti in Opel!”.