Mattia Binotto ha negato che le strade di Ferrari e Sebastian Vettel si siano divise per via di dettagli su un presunto contratto proposto. Molti hanno detto che la Scuderia insisteva per una notevole riduzione dell’ingaggio e il rinnovo di un solo anno per il quattro volte campione. Ma Binotto ha detto al giornale spagnolo Marca: “Non si è trattato del tipo di offerta o della durata dell’accordo. Non ci sono dubbi sul fatto che la Ferrari ami Sebastian per svariati motivi, come pilota e come persona. Seb era la nostra prima scelta, poi è arrivata la crisi del coronavirus che ha cambiato molte cose. I regolamenti, il limite di budget, molte cose hanno cambiato la nostra visione della situazione e adesso guardiamo alle nuove macchine che arriveranno solo nel 2022“. E al quotidiano La Stampa ha aggiunto: “Abbiamo optato per la trasparenza con Seb perché dovevamo pensare al futuro e non potevano posticipare la decisione“.
Binotto spera che il 32enne Vettel riesca ad assicurarsi un altro sedile in un top team, per restare in F1 nel 2021: “Ho sentito voci che potrebbe andare alla Mercedes. Sarei molto felice per lui. Per noi le cose sono semplicemente cambiate e la nostra visione, in termini di tempistica, non coincideva con la sua visione“. Per Binotto se Vettel si ritirasse sarebbe una grave perdita per la F1, ma è certo che il tedesco si comporterà in modo impeccabile nelle sue ultime gare in Ferrari: “Seb è una grande persona, un grande professionista, con senso di responsabilità e sono sicuro che voglia concludere il suo ultimo anno in Ferrari in una buona posizione, facendo il meglio per il team“.
Redazione MotoriNoLimits