Il GP di Francia non passerà certo alla storia come la corsa più emozionante, anzi, ma sarà ricordato per l’ennesima vittoria (l’ottava su altrettanti GP) e doppietta targate Mercedes. Dopo la straordinaria pole position, Lewis Hamilton ha conquistato anche la vittoria “giocando” coi suoi avversari, come dimostra il tempo segnato all’ultimo giro (1’32″764) con gomme usate e soggette a blistering, battuto solo da Sebastian Vettel (1’32″740) per 3 centesimi, con gomme nuove montate al penultimo giro, avendo ormai consolidato il quinto posto. Per tutta la corsa la Ferrari ha pagato un gap di 6-7 decimi dai diretti avversari. La Mercedes si dimostra una vettura imbattibile in cui l’incognita più importante è capire quale sia il suo reale margine sugli avversari. Ho l’impressione che, in questo momento, non stiano usando tutto il “boost”. La Ferrari saluta la Francia col terzo posto di Leclerc che è riuscito a lasciarsi alle spalle la Red Bull di Verstappen, che si è confermata una vettura a pari livello della Rossa. Vettel, infatti, non è riuscito a sopravanzare l’olandese. Salutiamo velocemente Le Castellet per prepararci alla prossima sfida in Austria, in programma già il prossimo weekend.
Gian Carlo Minardi