Dopo il comunicato di ieri in cui si faceva riferimento a rallentamenti legati allo Stato francese, con un altro appena arrivato Renault annuncia lo stop alle trattative per la fusione con FCA, sottolineando il rammarico di questa conclusione evidentemente non voluta, ma in cui hanno chiaramente prevalso motivi e ingerenze esterni al Gruppo. Cose che capitano quando un’Azienda è di Stato e non libera di scegliere. Una bella occasione persa, perché era normale che FCA non stesse a cincischiare oltre. E un bello smacco per chi si vanta tanto del concetto di liberté…
“Il Gruppo Renault esprime il suo rammarico per non poter approfondire la proposta di FCA (Fiat Chrysler Automobiles). Siamo grati a Nissan per l’approccio costruttivo adottato e desideriamo ringraziare FCA per gli sforzi compiuti nonché i membri del Consiglio di Amministrazione di Renault per la fiducia. Riteniamo che questa proposta sia opportuna, per il grande valore industriale e l’attrattiva finanziaria che comporta, creando un leader mondiale del settore automobilistico con sede in Europa. Questa offerta sottolinea altresì l’attrattiva che esercitano Renault e l’Alleanza“.
Redazione MotoriNoLimits