Lo abbiamo scritto spesso in questi articoli dedicati ai caschi: quelli oldschoolf1 nella loro semplicità restano sempre i più belli e riconoscibili. Quello del tre volte campione del mondo brasiliano Nelson Piquet Souto Maior ne è l’ennesima prova.
Da qualsiasi parte la si guardi, la grafica di questo GPA del 1983 di Nelson, con i suoi colori e la caratteristica forma della rossa goccia, resta tra le migliori della storia. E’ un casco particolare inoltre perché la stagione 1983 è la prima in cui un pilota si aggiudica il Mondiale Piloti con un motore turbo. In questo caso il potentissimo BMW abbinato alla Brabham freccia di Gordon Murray che rispondeva con queste forme innovative all’abolizione dell’effetto suolo e delle minigonne. Ricordi del tempo che fu inoltre per noi italiani con i marchi Parmalat e Santal che erano presenti in maniera massiccia nel grande circus.
Mentre scriviamo queste righe è venuto a mancare un grande protagonista di quel mondiale turbo di Nelson. Stiamo parlando di Charlie Whiting. Anche se è conosciuto per lo più per la sua professione di delegato tecnico e direttore di gara della F1, Charlie era anche stato figura tecnica fondamentale della Brabham di Ecclestone. Ci mancherà molto non vederlo più dare il via ai gran premi.
Il casco, in scala 1:5 della produttrice Spark, lo potete trovare in edicola a 12,99 euro, 15° uscita della collezione “I caschi dei più grandi piloti di sempre” edita da Centauria.
Riccardo Turcato