I Costruttori F1 mettono il bastone tra le ruote ai programmi di Liberty Media sulle regole per i motori 2021. All’inizio sembrava chiaro che lo sport avrebbe eliminato il complesso elemento MGU-H dei sistemi ibridi per abbassare i costi e rendere i motori più semplici e rumorosi, cosa che avrebbe indotto costruttori come la Porsche a entrare in F1. Ma secondo il giornale Blick nel corso di un meeting per discutere quelle regole Mercedes, Ferrari e Renault avrebbero detto di voler decisamente mantenere la MGU-H, fattore che fermerebbe potenziali candidati. I tre costruttori sostengono che rimuovere la MHU-H richiederebbe la riprogettazione dell’intera power unit che sarebbe troppo costosa. A quanto pare, l’alleanza Mercedes-Ferrari-Renault contro i programmi 2021 sarebbe a tutti gli effetti un “cartello”. Secondo una fonte anonima all’interno del paddock la motivazione sarebbe chiara: “Temono di perdere la loro posizione e che Porsche o un altro costruttore arrivi e li batta“.
Nel frattempo il primo cambio di programma sembra esserci stato, quello dell’Aston Martin, attuale title sponsor alla Red Bull, che stava studiando un programma motore sulla base dei regolamenti 2021, ma il CEO Andy Palmer ha detto ad Autocar: “Non sembra che i nuovi regolamenti saranno interessanti, purtroppo. Non vedo un abbassamento dei costi sufficiente nei regolamenti che sono stati discussi e credo che si continuerà a spendere una fortuna per tentare di abbassare di un decimo il tempo sul giro“.
Redazione MotoriNoLimits