Nonostante le previsioni, le qualifiche in Brasile si sono svolte sull’asciutto, con temperature asfalto più basse di 20° rispetto a venerdì. Valtteri Bottas (Mercedes) ha conquistato la pole con pneumatici supersoft, mentre Daniel Ricciardo è stato l’unico tra i piloti ad aver utilizzato le soft nel Q2. Il pilota australiano della Red Bull, che perderà 10 posizioni per penalità, partirà su questa mescola per cercare di recuperare posizioni con un primo stint più lungo. Un altro pilota che subirà penalità sarà Brendon Hartley (Toro Rosso), che ha deciso di non fare un tempo valido nel Q2. Il neo campione del mondo Lewis Hamilton ha avuto un incidente durante il Q1, quindi partirà da fondo griglia e potrà contare su una strategia libera.
MARIO ISOLA – RESPONSABILE CAR RACING: “Fino alle qualifiche il miglior tempo del weekend era stato quello di Hamilton nelle FP1. Oggi le temperature erano decisamente più basse rispetto a ieri, e ciò ha aiutato le performance della supersoft. La pole di Valtteri Bottas è infatti il nuovo record assoluto di Interlagos. La strategia più probabile per domani è a una sosta, ma a seconda dei livelli di usura e degrado si potranno vedere anche due pit stop. Per la gara si prevede un clima asciutto e più caldo rispetto a oggi: questo sarà uno dei fattori che domani influenzeranno la strategia. Ci aspettiamo un GP ricco d’azione, con un ritmo molto ravvicinato tra i contendenti su un giro molto breve e con alcuni piloti che partiranno indietro dopo aver subito penalità in griglia.”
POSSIBILI STRATEGIE IN GARA: visto che le previsioni indicano asciutto, queste secondo Pirelli sono in teoria le strategie dei pitstop più veloci:
LA PIU’ VELOCE
Una sosta: 1 stint su supersoft per 26-32 giri + 1 stint su soft fino al traguardo
LA SECONDA PIU’ VELOCE
Due soste: 2 stint su supersoft (22+22 giri) + 1 stint su soft fino al traguardo
Redazione MotoriNoLimits