E’ stato il giovane pilota Ferrari Charles Leclerc il più veloce nella prima giornata di test #F1 in Ungheria, segnando un tempo di 1m17.746s con le soft nelle fasi finali delle 8 ore di sessione, 0.088s più veloce della McLaren di Stoffel Vandoorne, autore del miglior crono la mattina, ma poi fermato da un problema meccanico che l’ha costretto per la maggior parte del pomeriggio nel box. Quando è uscito ha fatto il suo miglior tempo sulle ultrasoft, ma è stata comunque una giornata utile per il team, che doveva raccogliere dati su nuove componenti.
Terzo il pilota Mercedes Valtteri Bottas, impegnato in un test pneumatici per Pirelli, a 0.986s, e autore del maggior numero di giri, ben 155. Quarto tempo per il pilota GP3 George Russell sull’altra Mercedes, che ha percorso più di 100 giri nel suo primo vero test di F1. Il sostituto di Felipe Massa Lance Stroll ha chiuso quinto con la Williams, con 137 giri e a 2.1s dal leader, seguito dalla Force India di Nikita Mazepin. Il pilota della Mercedes DTM Lucas Auer ha poi preso il volante della Force India nel pomeriggio, chiudendo 9°. Settima la Renault di Nicholas Latifi, che domani lascerà la monoposto all’attesissimo Robert Kubica.
Pochi giri per la Toro Rosso di Sean Gelael, che ha recuperato il tempo perso nel pomeriggio, concentrandosi sui long run e lavoro di svuluppo, chiudendo 8°. Decimo il pilota junior della Haas Santino Ferrucci, davanti alla Red Bull di Max Verstappen, che ha migliorato il tempo fatto in mattinata di 1.4 secondi, con Gustav Malja a chiudere la classifica con la Sauber.
Una considerazione non tanto sulla giornata in pista quanto su come sia stata ripresa dai social: troviamo davvero di pessimo gusto le centiniaia di immagini del braccio di Kubica. E’ suo sacrosanto diritto mettere le T-shirt come tutti noi, visto il caldo torrido, ma non c’è bisogno di continuare a fotografare il braccio, sappiamo tutti cosa gli sia successo, quindi non è una notizia in senso giornalistico, solo schifosissimo gossip di bassa lega. E mancanza di rispetto. L’unica cosa che conti è che lui stia bene e sia pronto a scendere in pista domani con la Renault. Punto.
Barbara Premoli