Non fuori luogo i dubbi di Felipe Massa sul perché Jenson Button non giri nei test con la McLaren prima di correre nel GP di Monaco al posto di Alonso che correrà la Indy 500. Secondo alcuni un pilota del calibro dell’inglese non ha bisogno di una preparazione speciale per Montecarlo, un circuito stretto e quindi meno impegnativo a livello fisico di molti altri. Ma il collega brasiliano non concorda: “Le macchine sono completamente diverse adesso. Se fossero le stesse del 2016 ok, ma così non è. Non capisco perché non sia presente ai test di questi giorni in Bahrain“.
Secondo la McLaren utilizzare il simulatore sarà più che sufficiente per il Campione 2009, ma anche qui Massa dice la sua: “Se il simulatore bastasse, perché la maggior parte dei top driver non vuole usarlo? Penso di non esserci salito da due o tre anni – sono cose da ingegneri. Io sarei andato ai test. Avendo una giornata intera per capire la macchina, io non me la lascerei sfuggire“.
E onestamente come non dar torto a Felipe? Che però non considera un piccolo dettaglio: il simulatore non ha il motore, e quindi Jenson ci può girare tutto il tempo che vuole. In pista, nelle migliori delle ipotesi, riuscirebbe a fare una decina di giri prima dell’ennessima tristissima fumata Honda…
Barbara Premoli