Il pilota della Mercedes Lewis Hamilton ha conquistato la pole position nel GP del Messico su pneumatici supersoft. Il giro della pole di Hamilton all’Hermanos Rodriguez è il più veloce di sempre sull’attuale circuito. Le temperature della pista sono state molto più calde rispetto a tutte le precedenti sessioni, quasi 37°C a inizio qualifiche, 18 per l’ambiente. Condizioni che hanno riportato in azione le supersoft, anche se il corretto warm-up dei pneumatici è stato ancora cruciale per le prestazioni ottimali. Tutti i piloti hanno completato il Q1 usando le supersoft, con tre diversi team nella top 3. Molti hanno scelto la soft per il primo run in Q2, per valutare se fosse o meno la migliore opzione per passare il taglio e iniziare la gara. Mercedes e Ferrari prenderanno il via della gara sulle soft, mentre la Red Bull partirà con le supersoft. Due soste sembrano lo scenario più probabile per la maggior parte dei piloti ma, con i tempi così ravvicinati, ci sono diverse possibilità a livello di strategia: molto dipenderà anche dalle condizioni meteo in gara. Alcuni piloti potrebbero puntare a una sola sosta. Anche oggi la rapida evoluzione dell’asfalto ha continuato a caratterizzare il tracciato e resterà un fattore cruciale per il resto del weekend, influenzando di nuovo le strategie.
Paul Hembery, direttore motorsport Pirelli: “Con la notevole evoluzione della pista e delle temperature cui abbiamo assistito, le condizioni potrebbero continuare a cambiare e forse ritornare verso le mescole più morbide in gara. Lo scorso anno quasi tutti i piloti hanno completato la gara su due soste, dopo una safety car nelle fasi finali. Domani qualcuno potrebbe tentare un solo pit stop, specie chi partirà sulle soft. In ogni caso, sono ancora aperte parecchie opzioni in fatto di strategia”.
Come si sono comportati i pneumatici:
Medium: un’opzione interessante per la gara in caso di temperature basse.
Soft: molti piloti hanno provato a passare il Q2 sulla soft, solo quattro ci sono riusciti.
Supersoft: ha avuto meno degrado nelle condizioni più calde e ha fatto la pole.
Redazione MotoriNoLimits