La presenza del pilota della Scuderia Ferrari, Fernando Alonso, che ieri aveva dato il via alla gara, ha portato bene alla Ferrari: la 458 Italia GT2 #51 ha infatti compiuto l’impresa aggiudicandosi la 24 Ore di Le Mans nella categoria LMGTE Pro e facendo risuonare in terra di Francia l’inno di Mameli. Gli italiani “Gimmi” Bruni e Giancarlo Fisichella e il finlandese Toni Vilander, sotto le insegne del team AF Corse di Amato Ferrari, hanno bissato il successo del 2012, surclassando la concorrenza nonostante più di un momento difficile in gara.
Per la Ferrari quello di oggi è il successo di categoria numero 24, che si aggiunge alle nove vittorie assolute. Partito dalla pole position, Bruni ha dominato le prime ore di corsa ma ha poi dovuto fare i conti con la pioggia. Due temporali arrivati sul circuito della Sarthe ieri pomeriggio avevano messo in difficoltà la vettura #51 portando davanti Chevrolet e Porsche. I ferraristi però non si sono persi d’animo e, non appena la pista è tornata asciutta, hanno iniziato una rimonta straordinaria.
La Ferrari 458 ha battuto la concorrenza di marchi prestigiosi come Chevrolet, Aston Martin e Porsche, Case che sono rivali anche sul mercato, primeggiando per merito dei propri piloti ma anche grazie alla straordinaria affidabilità. Nemmeno un problema, infatti, ha afflitto la vettura vincitrice, al contrario di quanto è accaduto, via via, a molti degli avversari. Al secondo posto, ma staccata di quasi due giri, si è classificata la Chevrolet #73 di Garcia-Magnussen-Taylor, al terzo a quasi tre tornate, la Porsche di Holzer-Makowiecki-Lietz.
Grande la soddisfazione del Presidente Ferrari, Luca di Montezemolo: “Questa è una vittoria molto importante in una gara straordinaria. Questo risultato ci regala una soddisfazione enorme e premia il duro lavoro di tutta la squadra alla quale vanno i miei complimenti. Abbiamo dominato una corsa con una vettura che ha saputo surclassare dei concorrenti molto forti e questo è motivo di grande orgoglio per tutta la Ferrari”.
La Casa di Maranello e AF Corse hanno conquistato anche un altro podio grazie alla vettura #61 degli italiani Marco Cioci e Mirko Venturi e dell’argentino Luis Perez-Companc, che si sono classificati terzi nella categoria LMGTE Am, classe in cui il successo è andato all’Aston Martin #95 dei danesi Kristian Poulsen, Nicki Thiim e David Hansson davanti alla Porsche #88 di Ried-Bachler-Al Qubaisi. Senza contare che c’è molta Ferrari anche nella classifica assoluta, con il collaudatore della Scuderia Marc Gené, secondo al traguardo con i compagni di squadra Tom Kristensen e Lucas Di Grassi sull’Audi #1.
Barbara Premoli