Il 2013 si è chiuso con il segno positivo per il mercato dell’usato delle autovetture. I passaggi di proprietà delle quattro ruote depurati delle minivolture, (i trasferimenti temporanei a nome del concessionario in attesa della rivendita al cliente finale), hanno fatto registrare +0,5%, le due ruote, viceversa, -3,7%. Nel solo mese di dicembre, rispetto allo stesso periodo del 2012, l’aumento è stato più marcato: del 5% per le auto e del 9,4% per le moto. Per ogni 100 auto nuove ne sono state vendute 217 usate a dicembre e 192 mediamente nel 2013. I dati sono riportati nell’ultimo bollettino mensile “Auto-Trend”, l’analisi statistica dell’Automobile Club d’Italia sui dati del PRA, consultabile sul sito www.aci.it
Lo scorso anno segno positivo anche per le radiazioni delle moto: (+5,1%), ma negativo per le auto: -1,4%, sono state eliminate dalla circolazione 1.424.541 quattro ruote e 144.829 due ruote. A dicembre, rispetto allo stesso periodo del 2012, si è registrato un calo del 2,6% per le quattro ruote e del 5,1% per le due ruote. Ogni 100 autovetture nuove ne sono state radiate 125 nel solo mese di dicembre e 109 mediamente nel 2013.
“Il segnale positivo del mercato registrato a dicembre 2013 è certamente di buon auspicio per il futuro”, afferma Angelo Sticchi Damiani, presidente dell’ACI. “Gestire l’auto richiede una spesa annua che raggiunge i 3.500€ e molti automobilisti preferiscono rinviare la sostituzione del proprio veicolo con uno nuovo o usato; questo a danno sia dell’ambiente che, soprattutto, della sicurezza stradale. Bisogna fare ancora molto per questo comparto e sono fiducioso che tra le priorità del Governo sarà presa in considerazione la possibilità di alleggerire il carico fiscale e di prevedere una politica di rilancio per l’intero settore automotive”.
Barbara Premoli