MINI ha elaborato insieme al designer e artista spagnolo Jaime Hayon un progetto comune per il Salone del Mobile di quest’anno. Highlight della collaborazione è un’installazione ricca di significati che permette di toccare con mano, tramite la rappresentazione di un mondo di vita immaginario, le visioni personali di Jaime Hayon rispetto alla mobilità urbana di domani. Attraverso l’installazione, visibile nel Laboratorio Bergognone, Jaime Hayon intraprende un viaggio nel futuro della mobilità. Al centro della realtà immaginaria si trova il MINI Citysurfer Concept, un versatile kick scooter elettrico che rende il movimento in città più libero, disinvolto e, per Jaime Hayon, più fantasioso. Partendo dalle doti di mobilità del veicolo il designer ha interpretato il MINI Citysufer Concept e sviluppato in forma lungimirante la sua dimensione grafica. Con le due varianti da lui studiate, Hayon ci rende partecipi di un viaggio onirico attraverso una moderna metropoli.
Jaime Hayon ha messo per ben due volte la sua firma illustre sul MINI Citysurfer Concept: una delle due versioni assume un carattere artisticamente ludico e ricorda con le sue superfici la classica porcellana bianco-blu. Grazie a punti e linee grafiche in tonalità di colore intenso il Citysurfer Concept acquista una veste frizzante. Anche il secondo scooter è realizzato con l’incisivo design di Hayon. Questa versione è un’interpretazione elegante e raffinata del concept ed è equipaggiata con materiali pregiati. Domina una combinazione di rame e tenui sfumature di verde, mentre le manopole in pelle, il metallo anodizzato e i dettagli in rame lucido conferiscono un look moderno ma carico di elementi classici. Entrambe le concezioni rispecchiano lo stile di Jaime Hayon che, con i suoi aspetti giocosi e la sua concentrazione su particolari combinazioni di colore, si esprime in maniera inconfondibile.
Partendo dal MINI Citysurfer Concept, Jaime Hayon ha concepito uno spazio che potesse rappresentare la giungla urbana. Le sue strade di marmo conducono alla meta immaginaria su colonne luminose blu. Al posto dei cartelli sono semplici punti, linee e superfici speculari a guidarci nel traffico. In questo percorso il semaforo classico lascia il posto a vivide luci ramate, trasformando la città in un campo giochi estetico.
Alcuni accessori studiati appositamente per l’installazione simboleggiano la dimensione fantastica con cui il designer spagnolo si inoltra nel futuro della mobilità. Un casco, che assomiglia di più a una maschera che a un equipaggiamento protettivo, gioca con diverse prospettive. Due modelli di giacca, anch’essi creati da Jaime Hayon e dotati di innumerevoli scomparti, divengono compagni inseparabili per la guida dinamica. Anche nella progettazione degli accessori Jaime Hayon ha scoperto nuove tecnologie e le ha implementate con materiali e tecniche artigianali tradizionali, come ad esempio quelle applicate nella produzione delle maschere veneziane.
Il design del MINI Citysurfer Concept è stato implementato in diretta collaborazione con il team di design coordinato da Anders Warming, responsabile del Design MINI e ulteriori dettagli sono realizzati in Italia da imprese artigiane specializzate. Hayon unisce in una forma avvincente elementi che sembrano opposti: high-tech e artigianato, innovazione e tradizione, carattere ludico e serietà la sua bravura era evidente anche durante l’intensa collaborazione con il team del Design MINI.
Redazione MotoriNoLimits