Il tradizionale Masters’ Show, prova-spettacolo a inseguimento, ha concluso degnamente una delle più emozionanti edizioni del Rally di Monza degli ultimi anni. Tanti sono stati i motivi di interesse di quest’anno, tra i quali la partecipazione di nomi nuovi e importanti, giunti anche da oltreoceano, o l’introduzione di una prova speciale più lunga che ha reso più interessante la gara.
Il pubblico ha dimostrato di gradire molto le novità proposte, affollando le tribune, l’Exhibition Area e il Paddock, per assistere fino all’ultimo alla prestazione dei propri beniamini che, dal canto loro, non si sono certo risparmiati, assicurando spettacolo, competizione ed emozioni fino all’ultima inversione. La pioggia che è caduta ininterrotta a partire dal primo pomeriggio ha contribuito a rendere l’esito della manifestazione più incerto, aumentando significativamente la suspense.
Alla fine, ad uscire vincitore del Monster Energy Masters’ Show è stato l’equipaggio Kubica-Benedetti che si è imposto nello scontro diretto finale sulla coppia Rossi-Cassina. Tra le classi si sono avuti i successi di Pedersoli-Boni in WRC 2.0, Consani-Vilmont nell’S2000, Andreucci-Andreussi nell’R5, Francia-Ughetti nell’R4, Crugnola-Cogni nell’R3T e Tosini-Peroglio nell’R3C. Il Monza Historic Masters’ Show è invece stato appannaggio dell’equipaggio Montini-Belfiore su Porsche 911 RS.
Barbara Premoli