Siamo arrivati alla 19° gara, l’ultima di una stagione corsa via velocemente tra polemiche, evoluzioni tecniche, difficoltà per i team e dominio netto di Mercedes. Abbiamo dovuto aspettare fino all’ultimo weekend per conoscere il successore di Sebastian Vettel, che lascerà così il #1. Sarà una lotta tutta in famiglia, tra Hamilton e Rosberg. L’inglese, grazie al suo vantaggio, potrà giocare in rimessa, mentre la vittoria a Nico potrebbe non bastare.
Non vedo nessun pilota in grado di inserirsi tra loro, per favorire l’uno o l’altro. La stessa Williams è ancora molto lontana, come dimostrano i 41” di distacco accusati in Brasile. La lotta per il terzo posto tra i Costruttori è, invece, cosa fatta per Williams, nonostante la disponibilità dei punti doppi, che si sono dimostrati inutili. La Pirelli, per l’ultimo appuntamento, ha portato soft e supersoft. Questo potrebbe regalarci una qualifica molto combattuta. Quindici giorni fa abbiamo avuto addirittura 18 piloti racchiusi in appena 2”, mentre in gara le differenze tra le Mercedes e il resto del gruppo potrebbero comunque emergere. Questa soluzione di mescole potrebbe non favorire la McLaren nella lotta per il quarto posto. La vettura di Button-Magnussen si è dimostrata più performante con Medium e Hard. Attraverso un tweet e un comunicato, inoltre, hanno annunciato che dovremmo aspettare oltre il 1° dicembre per conoscere la nuova line-up, anche se i giochi sono già fatti. Il retro-box sarà molto caldo, con varie decisioni da prendere, legate a terza macchina, distribuzione dei premi e modifiche alle Power-Unit.