La prima “top-pedina” si è’ mossa facendo partire il domino che andrà a scombussolare la griglia di partenza 2015. Le strade di Red Bull e Sebastian Vettel si sono ufficialmente divise, dopo quattro titoli mondiali, 38 vittorie e 44 pole position, senza dimenticare il primo sigillo del 2008 con i colori della Toro Rosso. Al suo posto è già stato annunciato Daniil Kvyat , la cui promozione dalla Toro Rosso arriva solamente dopo un anno in F1. La destinazione del tedesco non è ancora stata annunciata anche se sembra chiaro l’arrivo alla corte di Maranello al posto di Fernando Alonso.
Per www.minardi.it i movimenti in casa Red Bull non sono una novità avendo già sollevato la questione nel Post-Silverstone “Sebastian Vettel è pronto a essere “scaricato”. Ai “bibitari” i piloti certamente non mancano e i giovanissimi Kvyat e Sainz J. (impegnato in WSR 3.5) scalpitano per un posto”, ribadendo il concetto con l’annuncio della line-up 2015 Verstappen-Kvyat della Scuderia Toro Rosso. “Questa operazione mi ha sorpreso in quanto potrebbe mettere in difficoltà Carlos Sainz Jr. che da diversi anni fa parte della famiglia RBR. Per questo io vedo uno scenario diverso, con una Toro Rosso estremamente giovane formata da Verstappen-Sainz J. e Daniil Kvjat in direzione Red Bull al posto di Sebastian Vettel”.
Come ci si poteva aspettare, con la prima mossa il mercato piloti si prepara a una rivoluzione non da poco. Ma andiamo con ordine. In casa Ferrari il nuovo corso ha portato cambiamenti importanti in tutte le aree: dopo Domenicali, Marmorini e Montezemolo èil momento anche per Fernando Alonso di salutare Maranello. A oggi lo spagnolo è senza un sedile per la prossima stagione (ma a tutto 2016 è sotto contratto con la Ferrari, ndr). Quali i possibili scenari:
– Da diverse settimane sulla sua scrivania c’è un contratto su carta intestata McLaren-Honda;
– Anno sabbatico;
– Passaggio in Mercedes, qualora Hamilton dovesse perdere il Mondiale e decidere di cambiare aria.
Con la promozione del russo dalla TR alla RBR si è liberato un posto a Faenza. Al fianco del già annunciato giovanissimo Max Verstappen (che ha firmato il debutto in F1 lo scorso fine settimana durante le libere del Giappone) potrebbe dunque arrivare un altro pilota in orbita Red Bull, quel Carlos Sainz Jr. leader della WSR 3.5 e figlio del campione Rally, dando così vita al team più giovane del Circus.
Sul fronte McLaren è sempre più lontana la conferma di Jenson Button. La Honda vuole un top-driver, ma qualora non riuscisse a convincere lo spagnolo potrebbe puntare su un giovane da far crescere, provando a strappare proprio Sainz Jr. agli avversari “bibitari”.
Insomma. Mai come quest’ anno la prossima griglia di partenza è avvolta da un grande mistero. Aspettando nuovi sviluppi facciamo un grandissimo in bocca al lupo a Jules Bianchi. Ti vogliamo rivedere presto in pista sorridente come nel weekend di Montecarlo. #ForzaJules