Oscar Piastri ha conquistato una pole importantissima nelle qualifiche Sprint del GP del Qatar, battendo George Russell e il compagno in McLaren Lando Norris. L’australiano ha dettato il ritmo nel momento più importante del Q3, piazzandosi in testa alla classifica in entrambi i suoi giri veloci, con il tempo di riferimento finale di 1.20.055s, con la Mercedes di Russell a soli 0.032s. A due decimi Norris, che ha un vantaggio di 24 punti su Piastri e Max Verstappen in vista del GP e che potrebbe conquistare il suo primo Titolo questo fine settimana: l’inglese ha pagato un errore all’ultima curva nel suo ultimo tentativo, andando largo.
Superlativo Fernando Alonso, quarto con la sua Aston Martin, e incredibile Yuki Tsunoda, in Q3 e che ha superato in qualifica il compagno di squadra Verstappen, che ha avuto problemi di bouncing per tutta la sessione, chiudendo sesto. A chiudere la top 10 la Mercedes di Kimi Antonelli, la Williams di Carlos Sainz, la Ferrari di Charles Leclerc e la seconda Williams di Alex Albon.
Escluso in Q2 Isack Hadjar, per via del suo ultimo tempo cancellato per i track limits alla curva 8; alle sue spalle la Haas di Ollie Bearman e la Sauber di Gabriel Bortoleto, seguito dal compagno di squadra Nico Hulkenberg (anche per lui tempo cancellato per track limits) e dalla seconda Haas di Esteban Ocon, 15°. Nel Q1 fuori Lance Stroll, Liam Lawson e Lewis Hamilton: “La macchina non va più di così“, è stato il suo commento stringato via radio, ma è sempre più evidente che qualcosa non va – nonostante le dichiarazioni di ieri – e non solo nella SF-25, perché Leclerc ha chiuso nono, per l’ennesima volta davanti al compagno di squadra. A chiudere la classifica, le Alpine di Pierre Gasly e Franco Colapinto.
Ultima considerazione: è stato davvero brutto vedere i musi lunghi degli uomini nel box McLaren. Ormai lo sanno anche i sassi che a Woking vogliono che il Titolo Piloti lo vinca Norris, ma il fatto che la pole l’abbia fatta Piastri vale parecchio, dovrebbe dare lustro a una squadra che evidentemente è proprio divisa da un muro invalicabile. Al punto di non riuscire nemmeno a fingere a favore di telecamera. E questa situazione a dir poco ostile fa sì che la pole position di oggi dell’australiano valga ancora di più.
Barbara Premoli




















