La Scuderia Ferrari lascia Melbourne con un risultato e un bottino sotto le aspettative, fatto di appena 5 punti, con l’ottavo posto di Charles Leclerc e il decimo di Lewis Hamilton. La gara si è corsa in condizioni atmosferiche difficili – con pista umida, poi asciutta e quindi nuovamente bagnata – che nella sua parte finale si è rivelata una sorta di roulette nella quale le scelte fatte non hanno dato i risultati sperati. Di seguito le dichiarazioni dei piloti a fine gara.
Charles Leclerc: “È stata una gara difficile e ci sono cose che dobbiamo rivedere e su cui lavorare. Non eravamo i più veloci ma, considerate le condizioni meteo, credo ci fosse la possibilità di portare a casa dei punti importanti e non ci siamo riusciti. Ho perso alcune posizioni dopo un testacoda alla curva 11, ma con la Safety Car che è uscita poco dopo non mi è costato più di tanto. Poi però ci siamo fermati un giro troppo tardi per rimettere le intermedie e abbiamo perso di nuovo molte posizioni. Ci sono due cose su cui dobbiamo riflettere. La prima è facile, visto che il testacoda è stato un mio errore. La seconda è qualcosa che risolveremo come squadra, esaminando le nostre decisioni e assicurandoci di fare la scelta giusta se una situazione simile si dovesse ripresentare. Siamo in un processo continuo di miglioramento. Ora siamo delusi, ma è positivo sapere che torneremo in macchina tra pochi giorni, in Cina, per riprovarci”.
Lewis Hamilton: “Non è stato l’inizio che volevamo, ma da questa gara ci sono molte cose da imparare e su cui lavorare. La partenza è stata buona, anche se ho perso slancio uscendo da curva 1 all’esterno di Charles e così sono rimasto bloccato dietro ad Albon per gran parte della gara. La pioggia mescola sempre le carte e la strategia dipende dal tempismo e anche da un po’ di fortuna. Abbiamo rischiato e guadagnato posizioni, ma poi ci siamo fermati troppo tardi per rimontare le gomme intermedie e questo ci è costato caro, visto che siamo ripiombati in fondo alla top 10, con tanto terreno da recuperare. Ho avuto difficoltà con il bilanciamento, ma questa gara rimane importante perché mi ha permesso di apprendere di più sulla SF-25 in diverse condizioni meteo e di aumentare il mio bagaglio di esperienza nel lavoro con la mia nuova squadra. McLaren e Red Bull avevano un ritmo notevole oggi, quindi da parte nostra c’è del lavoro da fare, ma ci impegneremo a fondo. Non vedo l’ora di tornare in macchina il prossimo weekend in Cina”.